Summit in vista per Di Maria e Raspadori. Fagioli in bilico, De Sciglio resta
Il campionato parallelo inizia adesso. La Juventus ha una serie di decisioni da prendere sul mercato, ora più che in passato. In una rosa da ritoccare a prescindere, vanno considerati gli addii di Dybala e Chiellini, che obbligano a rivoluzioni più che a ritocchi. Il punto di partenza, però, è in controtendenza. Il budget bianconero è limitato, come chiarito in estate: c’era spazio per un grande colpo ed è stato anticipato in inverno con Vlahovic. Quei piani prevedrebbero un’estate di cambiamenti limitati, che però si scontrano con le esigenze di classifica. La Juve attuale, modificata con acquisti di medio profilo, sarebbe in grado di correre per lo scudetto? I numeri dicono di no: dopo due quarti posti (o un quarto e un terzo), è complesso immaginare una crescita improvvisa. E allora, la decisione è soprattutto della proprietà: ha senso tornare sul mercato in modo importante — se…