Decide una rete del giovane attaccante nel primo tempo. Gli olandesi più volte vicini al pari nella ripresa, ma due pali e il portiere portoghese conservano la vittoria
La storia è giallorossa. Almeno per un pezzetto, almeno per una notte. Perché la prima edizione della Conference League la vince proprio la Roma, con un gioiellino di Zaniolo per destrezza e coordinazione. È la vittoria di Mourinho (che mostra con orgoglio la manita, come i suoi trofei internazionali), dei Friedkin, che al secondo anno portano già a casa un trofeo, e di una squadra che ha saputo soffrire, combattere, sacrificarsi. E poi è la vittoria di Zaniolo, Rui Patricio (decisivo ad inizio ripresa), Abraham e Pellegrini, i totem giallorossi. La squadra di Mou torna da Tirana con la coppa e torna ad esultare 14 anni dopo la sua ultima volta. La festa inizia in Albania, ma andrà avanti a lungo a Roma.
NICO-GOL
—L’atmosfera è…