Quella a Euro 2023 è la quinta qualificazione consecutiva dell’Italia Under 21 a un Europeo di categoria. Cinque volte le vittorie (1992, 1994, 1996, 2000 e 2004), due invece le non qualificazioni (1998 e 2011). Per Paolo Nicolato sarà la seconda fase finale, dopo l’edizione del 2021 conclusa ai quarti di finale. Questa volta si giocherà fra un anno tra Georgia e Romania con il sorteggio per la fase finale previsto il 18 ottobre a Bucarest. Fra gli obiettivi anche la qualificazione alle Olimpiadi, Parigi 2024, che manca da Pechino 2008.
Marcia trionfale quella del ct Nicolato del capodelegazione Mauro Balata così come di tutto lo staff dell’under 21: 7 vittorie, 3 pareggi, 19 gol segnati, 5 subiti. 49 i giocatori convocati dal ct di Lonigo un po’ per necessità e un po’ per virtù, visto che alcuni di loro sono passati alla nazionale maggiore. Un ottimo lavoro quello di Nicolato se si considera che Bastoni, Frattesi, Locatelli, Pobega, Raspadori e Scamacca, cioè cinque giocatori dello scorso biennio, sono in pianta stabile in Nazionale maggiore mentre altri di questo biennio hanno già esordito come ad esempio Esposito e Scalvini.
Come Nicolato ce ne sono altri che potranno bissare l’esperienza di un anno fa: Pirola, Plizzari e Rovella. E sono riconvocabili Bellanova, Carnesecchi, Colombo e Lovato.
La formula di euro 2023 è confermata a 16 squadre: fino a ora, oltre a Georgia e Romania, padroni di casa, e Germania (detentrice) si sono qualificate alla fase a gironi le nove vincitrici degli altrettanti gironi più la Svizzera migliore seconda: Belgio, Inghilterra, Francia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Romania e Spagna. Ai playoff si giocheranno gli ultimi quattro posti: Croazia, Danimarca, Irlanda, Islanda, Israele, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ucraina.
Nella foto la Presse Nicolato
Fonte: LEGA BTK – legab.it