Bonucci ha 35 anni, Gatti non ha mai giocato in A, Rugani è l’eterna riserva: troppo poco. Oltre a un big come Bremer, occorre un’altra certezza
La Juve è a un passo dalla cessione di De Ligt al Bayern, un’operazione voluta dall’olandese che da tempo ha deciso di cambiare aria; il club bianconero ne ha preso atto, senza opporre grande resistenza. Del resto esisteva il pericolo di veder deprezzare il giovane difensore, il cui contratto sarebbe scaduto nel 2024. Se lo avessero trattenuto a forza – diciamo così – avrebbero rischiato un addio ben più traumatico anche sul piano finanziario. E poi il desiderio dei calciatori prevale sempre, lo ha capito sulla propria pelle lo stesso Bayern: ha alzato un muro di fronte alla volontà di Lewandowski di andarsene, ha speso parole di chiusura totale, ma alla fine ha dovuto cederlo al Barcellona (e non ha fatto una grande figura, considerata la rigidità di certe dichiarazioni). A ulteriore giustificazione della cessione di De Ligt,…