“Ancora tu! Nel 1976, il mio anno di nascita, uscì la canzone di Lucio Battisti. Ora mi ritorna in mente, oggi più che mai. Quando arrivai a Cagliari ero poco più di un bambino. Qui passai un periodo fondamentale per la mia crescita. Torno in Sardegna da persona matura, da uomo di sport, da allenatore di una squadra che merita di stare tra le grandi del calcio italiano. Insieme al mio staff siamo pronti a riportare in alto il vessillo del Cagliari”.
Con questa analogia incisa in un post dal suo profilo Instagram, Fabio Liverani annunciava al mondo calciofilo il suo ritorno al Cagliari dopo l’esperienza nelle giovanili del Casteddu.
Il club sardo ha pensato bene di puntare su una figura che conoscesse la città ma soprattutto che avesse fame e voglia di riscatto. Un allenatore che ha saputo dimostrare, nella sua prima ed unica esperienza, come si vince e convince in cadetteria.
Nella sua carriera da tecnico Fabio Liverani ha allenato in Serie B soltanto nella memorabile stagione 2018-2019 col Lecce. In quell’occasione l’ex centrocampista di Lazio e Palermo si è reso protagonista di uno storico doppio salto di categoria. Infatti, dopo aver conquistato la promozione in Serie B dalla Serie C nella stagione 2017-2018, in quella successiva non si è posto limiti ed è riuscito ad ottenere anche il doppio salto in Serie A, arrivando secondo con 66 punti alle spalle del Brescia.
Ai nastri di partenza all’esordio in Serie B, Fabio Liverani era chiamato ad ottenere una “salvezza tranquilla”. L’allenatore però nel corso della sua carriera e, nella fattispecie in quell’entusiasmante annata, ha sfruttato l’entusiasmo della prima promozione per cavalcare l’onda e bissare il successo. In quella stagione furono diverse le componenti in casa Lecce che poi portarono la formazione salentina a contendersi e ottenere la promozione in massima serie: la voglia di rivalsa di alcuni elementi in rosa, l’entusiasmo di Liverani ed uno stile di gioco a larghi tratti dominante, tutto avvenuto in una cornice particolare che è quella dello Stadio via Del Mare, sempre colmo della passione di una provincia intera.
? Mister Liverani ? pic.twitter.com/DGz30w69vH
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) July 6, 2022
Proseguendo il lavoro fatto nel campionato precedente, nella stagione 2018-2019 Liverani ha cercato di imporre anche in cadetteria la sua idea di gioco. Il mister ha sfruttato l’importante mercato estivo fatto dalla dirigenza del Lecce che ha mise a disposizione di Liverani per quell’annata giocatori di livello e d’esperienza come Lucioni, Meccariello, Petriccione, Falco e La Mantia. Proprio quest’ultimo si è rivelato uno dei giocatori fondamentali per la risalita in Serie A del Lecce, coi suoi 17 gol in 32 presenze. Altrettanto fondamentale in termini di realizzazione e non solo è stato il capitano di quella stagione, Marco Mancosu. Tatticamente si è rivelato uno degli uomini in più per Liverani, grazie anche ai suoi inserimenti che hanno impensierito e non poco le difese avversarie nel corso del torneo.
La continuità è stata una delle caratteristiche che hanno contribuito al raggiungimento della Serie A per il Lecce.
Dopo una stagione giocata ad alti livelli ed una posizione sempre alta occupata in classifica, nell’ultima e decisiva parte del campionato di Serie BKT 2018-2019 il Lecce di Liverani ha ingranato la marcia in termini di risultati e si è imposto sempre più concretamente come una delle favorite alla promozione diretta. Addirittura nel recupero della 22° giornata i salenti si resero protagonisti di una delle vittorie più larghe della storia del club: il 7-0 contro l’Ascoli, confermando uno straordinario momento di forma e una manifesta superiorità verso molte avversarie di quel torneo.
Dalla vittoria contro il Livorno nel 24° turno del 17 febbraio 2019, il Lecce al Via del Mare ha saputo soltanto vincere, costruendo parte della promozione nella roccaforte casalinga e concentrando il massimo sforzo proprio nella fase delicata di un campionato come la Serie BKT. Fabio Liverani ha dimostrato di saper vincere e trovare la giusta formula per affrontare al meglio la Serie B, anche in una piazza calda come quella di Lecce.
Per l’allenatore romano la sua prima ed ultima esperienza in Serie B rappresenta un ottimo bigliettino da visita in questa nuova importante esperienza sulla panchina del Cagliari.
Fonte: LEGA BTK – legab.it