La Roma e lo sceicco di Perugia. Serie A Noir, una rubrica di Furio Zara

data

Adnan Adel Aref Al-Qaddumi Al-Shtewi manifestò la volontà di acquistare i giallorossi: foto, interviste, radio impazzite, quotazioni in borsa sospese. Pallotta dovette aprire la trattativa, e da qui la storia porta a Cordigliano, al bancone di un bar…

Erano i tempi in cui gli arabi avevano cominciato a giocare a Risiko con il calcio europeo. Si erano presi il Psg e il Manchester City, il rumore di fondo un po’ ovunque era il fruscio dei petroldollari. Lo sceicco con la Kefiah, i baffoni, le babbucce, magari anche la sciabola e di sicuro l’aria di chi sotto la tunica nasconde il tesoro di Paperon de Paperoni divenne la figura centrale del presepe pallonaro, un messia che portava in dote cash, trequartisti e sogni a buon mercato.

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Altro dalla Gazzetta dello Sport
Related

Italiano: “Ritmo troppo basso, ma dalle sconfitte si costruiscono le vittorie”

Vincenzo Italiano ha commentato così la sconfitta di Parma:“Dovevamo fare...

Venezia, Di Francesco: “Meritavamo di vincere, la rabbia è tanta”

Al Penzo il match finisce senza gol. Gli arancioneroverdi,...

Nesta: “La partita con la Roma la sento sempre. Non dobbiamo chiuderci troppo”

Il tecnico dei brianzoli, richiamato due settimane fa dopo...