di Danilo Sandalo
Lecce e Monza si ritrovano ad affrontarsi in Serie A dopo essere state protagoniste nello scorso campionato di Serie B, culminato con la promozione di entrambe le compagini.
Due squadre che lo scorso anno sono state definite da tutti come le regine indiscusse del campionato cadetto (e così è stato in effetti) e che si ritrovano quest’ anno ad affrontarsi nel massimo campionato con un’ etichettatura sicuramente differente a quella che gli era stata riconosciuta in passato, anche e soprattutto in virtù degli obiettivi di permamenza di entrambe le squadre che pertanto le vedono recitare un ruolo molto più proletario dove lo spirito di sacrificio, lotta e determinazione sono gli ingredienti principali per riuscire a raggiungere la meta prestabilita.
Il Monza, alla sua prima partecipazione nella massima serie, dopo una campagna acquisti degna del conto in banca del suo presidente, stenta a decollare tant’è che ancora deve arrivare il primo punto della stagione oltre che la prima vittoria in campionato.
I media spesso troppo esageratamente e fantasiosamente parlano di Stroppa già al capolinea, senza considerare che, nonostante l’ organico e l’ entusiasmo dell’ ambiente, calarsi nella nuova realtà della Serie A richiede un processo ed un percorso sia temporale che di mentalità.
Umore differente in casa giallorossa con la squadra che in queste prime cinque giornate ha ben figurato racimolando due punti, frutto di altrettanti pareggi contro Empoli e Napoli al “Maradona” e di tre sconfitte, seppur di misura, contro Inter, Sassuolo e Torino.
Insomma un avvio che forse poteva essere migliore in termini di punti in classifica, ma che poteva senza dubbio essere anche peggiore visti gli avversari fin ora incontrati da Baschirotto e compagni.
La partita di domani, come già sottolineato, metterà di fronte due squadre che, al di là dell’ organico, dovranno lottare e sudare per salvarsi ed in questo forse il Lecce dovrebbe essere avvantaggiato, avendo dalla sua anche un popolo come quello salentino sempre pronto a immolarsi per la causa e spingere i propri beniamini verso l’ obiettivo.
Per quanto riguarda le formazioni, Stroppa sembra orientato a dare fiducia ancora a Di Gregorio con Cragno relegato a scalpitare in panchina, mentre Baroni con Strefezza infortunato e Banda non in perfette condizioni potrebbe puntare su Di Francesco che in questa stagione fin ora ha avuto un rendimento altalenante. In attacco invece è da capire se il tecnico leccese punterà su Ceesay o sul giovane Colombo, autore di un eurogol a Napoli. Ancora panchina per Umtiti, non ancora pronto fisicamente per sostenere il ritmo partita.
LE PROBABILI FORMAZIONI
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Tuia, Baschirotto, Pezzella; Gonzalez, Hjulmand, Askildsen; Banda(Oudin), Ceesay, Di Francesco.
All.: Marco Baroni.
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Izzo, Pablo Marì; Birindelli, Sensi, Rovella, Pessina, Carlos Augusto; Petagna, Caprari.
All.: Giovanni Stroppa.
ARBITRO: Luca Pairetto sezione di Torino
DIRETTA TV/STREAMING: DAZN, Now TV, Sky