Top & Flop di Picerno-Foggia


Allo Stadio “Donato Curcio”, il Picerno sì regala la prima vittoria davanti ai suoi tifosi battendo 3-0 il Foggia. Un successo a sorpresa, ma assolutamente meritato e travolgente per la squadra di Longo che sì riscatta alla grande dopo il pesante ko della prima giornata.
Una partita che il Foggia aveva cominciato bene facendo collezione di calci d’angolo nei primi minuti e sfiorando il gol dopo tre minuti con Peralta. Il numero 10 dopo un clamoroso errore di Garcia che sbagliando il retropassaggio ha favorito la sua conclusione a botta sicura sì è visto respingere il tiro in maniera provvidenziale sulla linea da De Franco. Il merito del Picerno è stato di non restare a guardare limitandosi ad una partita difensiva, ma di controbattere colpo su colpo. Proprio in occasione di una ripartenza i rossoblu passano in vantaggio con Reginaldo che lanciato da Kouda sì trova tutto solo davanti a Nobile che viene superato con un destro imparabile. Per il 39enne brasiliano è il 36esimo gol in Serie C, il primo in questa sua seconda stagione in Lucania. Sotto di un gol i rossoneri faticano a reagire mostrandosi disordinati e confusi in fase offensiva. Crespi non rischia nulla fino all’intervallo. Nella ripresa tutti sì aspettano una partenza forte del Foggia che però al 52’ sì fa ancora una volta sorprendere da Reginaldo che questa volta sì procura un calcio di rigore trovando la deviazione di mano di Malomo su un suo cross. Dal dischetto trasformazione impeccabile di Esposito. Sotto di un gol, il Foggia prova a rientrare in partita attaccando in maniera confusa e poco organizzata. Ogunseye di testa chiama all’intervento miracoloso Crespi a dieci minuti dalla fine. E’ l’unica vera occasione creata nella ripresa dai pugliesi. La partita sì chiude definitivamente al 91’ quando Pitarresi su punizione fa calare il tris con un tiro velenoso che passa sotto la barriera e coglie impreparato Nobile, non esente da colpo nell’occasione. Per il pubblico di casa finisce così con una festa grande e meritata. Per il Foggia è una sconfitta pesante, la seconda in due partite con un solo gol segnato e ben sei incassati. Serve reagire, serve una scossa e bisogna trovarla in fretta. La Serie C, infatti, torna subito in campo con il primo turno infrasettimanale. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Reginaldo (Picerno): trentanove anni e non sentirli. Il brasiliano timbra il suo primo gol in stagione scattando sulla linea del fuorigioco e superando con un piattone preciso il portiere avversario. Nella ripresa sì procura anche il rigore del raddoppio. Difficile chiedergli di più, da prima punta fa un gran lavoro rientrando spesso a centrocampo per far ripartire l’azione. Un leader, un esempio per tutti i compagni. INTRAMONTABILE

Ogunseye (Foggia): entra nella ripresa e fa sentire il suo peso in avanti sfiorando il gol in due occasioni. Solo Crespi con due autentici miracoli gli nega la rete che forse avrebbe meritato e che fa riflettere sulla sua esclusione. RIMPIANTO

FLOP

Garcia (Picerno): difficile trovare insufficienti nei rossoblu, ma è da 6- la partita del difensore spagnolo. Ottime diagonali difensive, ma è suo l’errore che dopo tre minuti spalanca la porta a Peralta. Deve ringraziare De Franco che salva un gol già fatto. Anche in un’altra occasione è troppo leggero nel portare palla rischiando di far beccare un contropiede ai suoi. DISTRATTO

Mister Boscaglia (Foggia): un disastro quello rossonero e tanti i giocatori bocciati. Il responsabile del disastro non può che essere il tecnico Boscaglia. Non convince la scelta di Vuthaj, poco incisivo in avanti. Male la difesa con Malomo protagonista in negativo in occasione del rigore e anche i terzini non offrono né spinta né copertura. C’è tanto lavoro da fare per una squadra che tutti vedono in lotta per la promozione in Serie B. Con un gol fatto e sei subiti in due partite non sì va molto lontano. Serve trovare in fretta i giusti correttivi. TUTTO DA RIFARE

Fonte:TuttoC.com

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