Dopo una lunga e importante carriera da calciatore come perno della difesa tra serie D ed Eccellenza in piazze importanti come Barletta e Trani in Puglia e Casalecchio e Poggese nei campionati emiliani e mantovani, Michele Dibenedetto ha intrapreso la carriera di allenatore sposando il progetto Etra Vancouver Barletta e, dopo la trafila nei campionati giovanili, guida la prima squadra giallo-nera da due anni. Dopo la vittoria nei play off della scorsa stagione, quest’anno gli obbiettivi del sodalizio barlettano sono molto ambiziosi.
- MISTER, COSA L’HA SPINTA AD ACCETTARE IL PROGETTO DELL’ETRA VANCOUVER BARLETTA.
Il progetto è iniziato lo scorso anno con la collaborazione tra il Direttore Generale Domenico Porcelluzzi, persona di spessore a Barletta nell’organizzare tornei estivi e nell’allestimento di squadre vincenti nei tornei UISP e la scuola calcio élite Etra Barletta 2008 da anni una realtà consolidata del calcio giovanile che forma ragazzi per società professionistiche come Sassuolo, Bari, Cerignola, Fidelis Andria, Monopoli e Bisceglie.
In corso d’opera siamo riusciti a convincere del nostro progetto anche l’ex presidente dell’ Audace Barletta Ruggiero Manzi, uomo espertissimo del calcio dilettantistico.
- COME GIUDICA QUESTO INIZIO DI STAGIONE.
La stagione è iniziata direi bene grazie a tre vittorie in altrettante gare. Sicuramente partire bene è un inizio, adesso cerchiamo di restare ” sul pezzo” e continuare su questa strada.
- COSA SI ASPETTA DA QUESTO GRUPPO E QUALI SONO I SUOI OBBIETTIVI PERSONALI.
Sono consapevole di avere un organico di ragazzi eccezionali e qualità che possono ben figurare in questo campionato e posso contare sull’apporto di uno staff di primissimo ordine grazie all’aiuto di Daniele Definis come preparatore atletico e uomo espertissimo di calcio e di Andrea Martire, preparatore dei portieri che ha lavorato anche nel Foggia di Zeman.
Personalmente programmo la mia passione calcistica annualmente sempre senza risparmiarmi e non ponendomi dei limiti.
- GIRONE CON TANTE NEOPROMOSSE, QUALI SONO LE SQUADRE CHE POSSONO RECITARE UN RUOLO DI PRIMO PIANO.
Quest’anno il girone di seconda lo vedo difficile e molto equilibrato con tante pretendenti alla vittoria finale come l’ Apricena, il Manfredonia senza dimenticare le neo promosse Audace Barletta, Maracaná San Severo e Bitetto. Noi non ci nascondiamo e credo fermamente che possiamo recitare un ruolo di primissimo piano.