Poker per i sipontini che battono l’Orta Nova 4-2

Al marine della gara che ha visto il Mnafredonia battere 4-2 l’Orta Nova con le reti realizzate all’11’ e 16′ da Potenza, al 37′ da Gissi, ed al 90′ da Achick per i padroni di casa ed al 52′ da Francesco Cormio ed al 92′ da Consolazio per gli ospiti, è doveroso precisare che per l’Orta Nova, si sono sottratti alle dichiarazioni Antongiulio Torraco, Vincenzo Lanzone e Davide Lamacchia.

Fabio Buonamico, terzino barese, decide invece di commentare la gara e appare anche pacato: ”Si sono mostrati agguerriti nel primo tempo, non ci hanno lasciato molto spazio. Per quanto riguarda la seconda frazione di gioco, invece, potevamo fare un po’ di più. Mancanze arbitrali? Non credo, l’accoglienza dei loro tifosi stata forte e ciò ha favorito i padroni di casa. E alcuni nostri errori, soprattutto nella fase difensiva, sono stati fatali con gli avversari che hanno saputo sfruttare i nostri punti critici. Ringrazio il mister per l’occasione che mi offre e, tenendo conto che questa è una squadra molto giovane, io e i miei compagni cercheremo di onorare questa maglia. Essendo della stessa zona e, di conseguenza viaggiando spesso insieme, ho trovato in Pietro Camporeale e Vincenzo Lanzone due ottimi amici più che compagni di squadra e ciò favorisce l’atmosfera. Giovedì ci sarà una sfida contro il Canosa per quanto riguarda la Coppa e dobbiamo riscattarci. Personalmente, ritengo di aver dato il massimo però dopo una sconfitta ti poni degli interrogativi su ciò che avresti potuto fare di più, ma una sconfitta contro una big non ci deve far cadere il morale”.

Per i vincitori si esprime Alessio Salvatore, giovane centrocampista turese (Bari), con tono abbastanza moderato spiega: ”Noi eravamo molto preparati, a prescindere dalla squadra che avremmo dovuto fronteggiare. Nel secondo tempo abbiamo abbassato un po’ l’intensità tattica, creando un po’ di vuoti nella fase difensiva però, però la grande esperienza dei compagni e l’audacia dei più piccoli, ha sanato la situazione. Il fatto che nel mio team ci siano delle calciatori che fanno la differenza per i campionati dilettantistici italiani ed esteri (come Gissi, Biason e Giambuzzi) non ostacolerà certo il percorso di crescita di noi reclute, anzi, lo arricchirà, poiché ci supportano, sia calciasticamente che umanamente. Io provengo da una squadra di Primavera (Virtus Francavilla, Serie C ndr) e quindi sono abituato a stare lontano dalla mia famiglia e a rinunciare agli svaghi frequenti di quest’età, chi mi vuole bene sa qual è il mio obiettivo e ciò richiede tanti sacrifici”.

È importante precisare che il centrocampista del Manfredonia è iscritto in anticipo alla facoltà di Economia, per sottolineare il sacrificio raddoppiato che spesso fanno i ragazzi pur di non abbandonare una passione che non ti garantisce, a causa di svariate circostanze, un futuro nell’ambiente, tuttavia Salvatore aggiunge: “Giovedì (domani, ndr) giocheremo contro il San Severo, a San Ferdinando, ed a tal proposito aggiunge: ”Gli allenamenti rimangono gli stessi, non diamo priorità al campionato rispetto alla Coppa  o viceversa. L’ha meta è la vittoria in qualsiasi circostanza, è risaputo che questa piazza se lo meriti. Non vedo l’ora di giocare al Miramare e conoscere da vicino il territorio della squadra per cui sono tesserato”. 

Michela Rinaldi

Share post:





Popular

Ti potrebbe interessare
Related