I biancazzurri trovano il vantaggio con Binetti ma si smarriscono e non riescono a rientrare in partita, complice l’espulsione di capitan Tommasi
Passo falso interno per la Virtus Bisceglie nel confronto d’apertura del torneo 2022-2023 di Prima categoria. I biancazzurri sono stati sconfitti da un Atletico Peschici cinico nello sfruttare le opportunità che gli si sono presentate mentre la compagine di mister Piccarreta, a dispetto di un inizio promette e del vantaggio maturato dopo appena 16 minuti, si sono spenti inesorabilmente offrendo una prova al di sotto delle aspettative. La gara ha avuto inizio con oltre mezz’ora di ritardo ma al fischio d’avvio Pasculli e compagni hanno mostrato una promettente vitalità: la girata di Binetti all’11’ (palla sul fondo) ha preceduto un’iniziativa sul fronte opposto di Tantimonaco (tiro sull’esterno della rete a chiusura di una pregevole verticalizzazione) e soprattutto la rete dell’1-0 virtussino, firmata proprio da Binetti che con un’inzuccata ha messo a frutto il delizioso assist di Gianni Di Pinto dal lato corto sinistro dell’area di rigore.
Il gol, anziché dare ulteriore vigore ai padroni di casa, li ha fatti adagiare e i garganici, nel breve volgere di pochi giri di lancette, sono riusciti a ribaltare l’inerzia e il risultato: il tap-in di D’Aprile al 24’ sulla respinta di Cataldo che si era superato su un colpo di testa ravvicinato è valso il pari mentre un calcio piazzato potente benché centrale di Borgia ha dato l’1-2 all’Atletico Peschici.
La reazione della Virtus, per quanto contrassegnata da notevole volontà, non ha prodotto esiti concreti ma al 43’ l’incerto Casamassima ha negato un penalty parso netto per atterramento in area ai danni di Pasculli, che sullo scadere ha cercato la magia direttamente da corner, sfiorando il bersaglio.
Una buona opportunità in apertura di ripresa (52’) per De Palma, che dopo aver vinto un contrasto ha battuto di sinistro mandando la palla fuori, è stata seguita dall’episodio più discusso della sfida: capitan Tommasi, già ammonito in precedenza per un intervento non da “giallo”, ha rimediato il secondo cartellino per un fallo tutt’altro che grave sulla trequarti offensiva. Una decisione come minimo frettolosa che è costata troppo ad una Virtus protesta generosamente alla ricerca del pari. Il destro di Pasculli (64’) terminato fuori e la girata al volo di Monopoli sugli sviluppi di un calcio piazzato (80’) non hanno cambiato i connotati al match, chiuso in contropiede dagli ospiti con il subentrato De Petris. Il palo ha negato la gioia del primo gol con la maglia biancazzurra a Roberto Pellegrini (rasoterra angolato in corsa) mentre ancora De Petris, sfruttando l’uomo in più in mezzo al campo e lo sbilanciamento di una Virtus già con la testa sotto la doccia, ha incrementato il bottino rendendo ancora più amari i contorni della sconfitta biscegliese.
Virtus Bisceglie-Atletico Peschici 1-4
Virtus Bisceglie: Cataldo, Pedico (79’ Matera), Quercia, Dell’Oglio, Monopoli, Moschetta, De Palma, Tommasi, Binetti, Pasculli, Di Pinto (46’ Papagni). A disp.: Iurilli, De Venuto, Preziosa, Montrone, Germinario. All.: Piccarreta.
Atletico Peschici: Del Conte, A. Russo (94’ D. Russo), M. Tantimonaco, Pirro (57’ De Petris), Darenzo, Borgia, Caputo (67’ De Vita), Santoro (79’ Ranieri), Castelluccia, E. Tantimonaco, D’Aprile. A disp.: Gallo.
Arbitro: Casamassima di Molfetta.
Reti: 16’ Binetti, 24’ D’Aprile, 27’ Borgia, 85’ st De Petris, 93’ De Petris.
Note: ammoniti Russo, D’Aprile, Monopoli, Torchetti. Espulso Tommasi al 58’ per somma di ammonizioni.