Il Foggia, di fronte al presidente Ghirelli, espugna per la settima volta consecutiva il “Veneziani” di Monopoli, regalandosi nuovamente la possibilità di sostare temporeaneamente in zone alte di classifica (in attesa delle partite delle 17.30). Da quando c’è Fabio Gallo in panchina, i “Satanelli” hanno svoltato in tutto per tutto. E oggi si é visto, al cospetto di un Monopoli mai davvero incisivo, parso piuttosto insicuro e mai davvero ordinato in campo, mostratosi inferiore per buona parte dei 90 minuti. Eppure, stando al primo scorcio di partita, l’equilibrio pareva il leit motiv della gara: tante idee e poca finalizzazione da parte di entrambe, salvo la disattenzione di Nobile all’8′, il quale perde palla dopo averla conquistata, Starita soccombe sul portiere rivale, ma quest’ultimo si salva. Al 13′ però ecco l’episodio che definisce meglio il derby: Frigerio dal centro serve al volo Vuthaj che intercetta anticipando poi al volo Vettorel, che commette fallo (proteste rossonero che chiamano il rosso). Ne consegue una punizione di Petermann dalla trequarti di destra, con la palla che rimpalla sulla barriera finendo in direzione di Di Pasquale, che appoggia in rete bucando Vettorel. Il gol subito disordina le idee dei padroni di casa, che cercano la reazione ma nessuna idea proposta pare concreta, ed inoltre, Montini e Starita si mostrano poco lucidi e lenti negli inserimenti. Il Foggia invece é galvanizzato e continua a crescere nel gioco. E infatti al 34′ un grande azione di parte rossonera per poco non portava al gol: Di Noia sale in area con rapidità, poi palla che finisce sulla trequarti dove Petermann effettua un rasoterra con la sfera che s’innalza sino a colpire il secondo palo. La superiorità ospite inizia ad essere tale, che nel finale di tempo sia Garattoni che Peralta (tramite un diagonale terminato sul fondo) si rendono piuttosto pericolosi ma anche imprecisi, graziando così un Monopoli tenuto vivo solo dal sacrificio e dalle soluzioni di Viteritti. Alla ripresa gli ospiti partono con piglio diverso rispetto a come avevano chiuso il primo tempo: si rivela giusta la scelta di Pancaro, che sostituisce Montini con Simeri. Difatti Il 9 biancoverde oggi fa tutto molto bene, e supportato dal solito Viteritti offre alla propria squadra più sicurezza, impattando sulla prestazione dei suoi. É proprio Simeri che al 30′ rischia di riportare in parità la partita: Sciacca, posto all’interno della propria area, commette un errore consegnando il pallone a Simeri, che effettua di prima un grande tiro dalla distanza, sventato in angolo da un super Nobile. Un miracolo che vale metà partita, perché dal rischiare di essere raggiunto, il Foggia qualche minuto dopo chiude i conti del match: D’Ursi gestisce bene il possesso entrando in area, crossando così al centro per Vuthaj che spizza di testa in rete. Da denotare comunque il finale fatto di “orgoglio” del Monopoli che, nonostante le possibilità ormai al lumicino non si perde d’animo, sfiorando il gol nel finale ancora con Simeri (pallo netto sull’esterno della rete) e Fella (di testa, respinto da Nobile). Ma ciò, ovviamente, non serve ad evitare le proteste dei tifosi, piuttosto preoccupati per l’incostanza prestazionale mostrata sin qui. Al triplice fischio é 0-2, per un triplice fischio che sancisce finalmente il ritorno del Foggia nelle zone di classifica che gli spettano, ma ora vietato fermarsi per continuare a costruire questi percorso, sin qui parecchio benefico, con Gallo. Passando al lato dei battuti, prima sconfitta in campionato per Pancaro da quando siede sulla panchina del Monopoli. Il tecnico ex Milan, dovrà trovare spunti e basi concrete per costruire una risalita costante ed esente da continui intoppi.
TOP
Viteritti (Monopoli). Il centrocampista di Acri oggi é una delle poche note liete della propria squadra. Ha mostrato grande temperamento ma soprattutto continui cambi di passo, riuscendo, nonostante le difficoltà di organizzazione dei suoi compagni, a fornire palle a ripetizione in mezzo all’area, nella speranza che qualcuno potesse sfruttare al meglie le sue soluzioni. Anche sullo 0-2 si é confermato tra i più solidi ed instancabile, confermandosi un giocatore di carattere. Viteritti é punto fisso per il Monopoli, una certezza fondamentale e pure decisiva. SEMPRE DI PESO
Vuthaj (Foggia). La punta albanese dal suo arrivo a Foggia, ha affrontato un percorso di crescita continua, migliorando di pari passo con la squadra. Ormai titolarissimo dell’attacco di Gallo, Vuthaj oggi si é rcomfermato uomo decisivo, offrendo lo spunto per il primo gol e realizzando il secondo. Sempre sul pezzo il 27enne, uno degli autori di questa rinascita del Foggia. Ora però guai a sedersi sugli allori: serve continuare a dimostrare ciò che si vale. DI PUNTA
FLOP
Il duo d’attacco titolare del Monopoli. Davvero prestazione deludente per Starita e Montini quest’oggi. Con un Viteritti così, oggi sarebbe bastato essere più sul pezzo per mostrare maggior valore. Invece i due attaccanti raramente si sono resi protagonisti ed inoltre chi é subentrato, per esempio Simeri al posto di Montini, ha fatto ben meglio, rendendo migliore il gioco biancoverde. Eppure questa coppia già spesso é funzionata a dovere ed in una partita in cui l’avversario era piuttosto alla portata, o comunque alla pari, ci si aspettava ben altro rendimento. SENZA SPUNTI
Nessuno (Foggia). Giusto coronare il lavoro sin qui svolto da Fabio Gallo, il quale é riuscito a dare un identità a una squadra che ora é finalmente gruppo. Tutti hanno offerto una prestazione ottima, riuscendo a dare equilibrio e solidità ad un gioco che cresce di settimana in settimana. Certo, gli errori non sono mancati, ma le sensazioni sono sempre più positive ed ora in tutto l’ambiente, c’è tanta curiosità per capire sin dove si spingerà la risalita rossonera. CHE RISALITA
Fonte:TuttoC.com