Foggia, Gallo: “Per vincere il derby dobbiamo avere la bava alla bocca”


Fabio Gallo, tecnico del Foggia, introduce in conferenza stampa il derby pugliese col Cerignola: “Ho sentito poco fa il Presidente, l’ho salutato: è stata una telefonata molto breve – riporta lagoleada.it – ci risentiremo più tardi. Era anche lui preso da tante cose, fortunatamente questa situazione per lui si è risolta in parte, siamo contenti. Il Foggia al derby si avvicina avendo lavorato come al solito, cercando di fare bene le cose che dobbiamo fare, consapevoli che sarà una partita impegnativa: la affrontiamo consapevoli dell’importanza, ma cercando di essere preparati come abbiamo fatto fin adesso. Non avere il nostro pubblico è un peccato, in una partita del genere – ancora più della normalità, che già è tanta – ci sarebbe stato l’apporto dei nostri tifosi. Ci sono venuti a salutare oggi, hanno fatto sentire il loro calore: anche se lo stadio sarà vuoto in ogni caso sarà pieno, perché da casa tutti quanti faranno il tifo per noi. Siamo preparati, il vero fuoriclasse è stato il nostro giardiniere che ci ha dato la possibilità in breve tempo di avere un campo che sta migliorando giorno dopo giorno. Dobbiamo pensare alle nostre caratteristiche, alle individualità, non mi faccio condizionare molto dalle situazioni atmosferiche se il campo è uno dove si può provare a giocare a calcio: sono sereno nel fare le scelte, che non sono ancora definitive in questo momento, mi sto prendendo del tempo per decidere ma saranno in funzione di quello che potrà essere più utile affrontando il Cerignola. Il valore dei giocatori lo conosco perché li alleno tutti i giorni: ho avuto delle risposte ma delle conferme. Schenetti ha fatto una buonissima partita, ma questa non ha cambiato l’alta opinione che già avevo di lui, il fatto che non sia stato scelto prima era perché in quel momento vedevo altre situazioni. Andrea è una soluzione importante in questa squadra, quindi sono contento che lui abbia dato a sé stesso – più che a me – una risposta, perché io il valore di Schenetti lo conosco da illo tempore, non mi ha spostato il vederlo giocare in quel modo. A che punto è per il modo di vedere il mio calcio? È a un discreto punto: nella partita ci sono più partite, lo è stato Peralta, lo potrà essere Schenetti dall’inizio o a partita in corso. Pian piano sto cercando di arrivare a quello che ho in testa, consapevole che domani sarà una partita molto ma molto impegnativa. Io ho ancora la bava alla bocca e i miei giocatori dovranno averla anche. Al 19 novembre non posso pensare a feste: non dobbiamo salire sulle montagne russe, i miei giocatori devono avere la bava alla bocca come me e come l’hanno avuta fin adesso, non possono permettersi di fare un errore così, da dilettanti allo sbaraglio. La partita va giocata e ha le sue insidie, però è un errore che non possiamo correre e lo sanno benissimo: dobbiamo continuare a pedalare, abbiamo tanto da fare e se vogliamo fare tanto dobbiamo dare tanto, senza bava alla bocca non dai niente. I miei giocatori fanno sempre a sportellate, ognuno con le proprie qualità. Dobbiamo fare la nostra partita, continuando su questa strada“.

Fonte:TuttoC.com

Share post:



Popular

Ti potrebbe interessare
Related

Messina, Rosafio: “Foggia? Capito gli errori, non li ripeteremo”

Protagonista di un evento rivolto alla tifoseria, l'attaccante Marco...

Dg Picerno: “Budget più basso del girone, cammino straordinario”

Intervistato da Punto C, il direttore generale del Picerno...

Foggia, Rizzo: “Qualcosa di cambiato, i risultati ci stanno dando ragione”

Alberto Rizzo del Foggia, come riportato da calciofoggia.it, ha...