I tigrotti per chiudere bene una settimana complicata, i “Satanelli” per proseguire la ricerca a una costante solidità. Questo è Giugliano-Foggia, confronto in programma questo pomeriggio (17.30) al “Partenio-Lombardi” di Avellino, tra due squadre, separate da un punto e poste nelle posizioni di vertice della classifica “degli umani” (dal quarto posto in giù) visto che Catanzaro, Pescara e Crotone sembrerebbero fare un altro campionato. Nessuna vorrà incappare in uno stop, anche perché alle spalle la classifica è sempre cortissima: il Latina, ultimo del codone playoff, incombe a un niente dalle due. I padroni di casa, come già accennato, arrivano a questo confronto vogliosi di ripartire dopo le due sconfitte subite domenica e mercoledì con Fidelis Andria e Catanzaro. I gialloblu dovranno cercare di tornare a smuovere la classifica, potendo vantare di una squadra di valore che fino a questo momento ha generalmente ben figurato, rendendo, da neopromossa, meglio del previsto. Nelle prime 16 giornate, caratterizzate da risultati altalenanti, il gruppo campano si è rivelato unito e dal gran carattere, agguantando ben 6 vittorie, maggiori rispetto ai pareggi e alle sconfitte (5). Napoletani senza un vero punto di forza, il quale potrebbe essere individuato proprio nella compattezza di una compagine che non smette mai di lottare, come vistosi a Catanzaro nonostante il passivo subito. A trascinare alla grande i tigrotti è mister Raffaele Di Napoli: il tecnico napoletano cerca sempre di tirare fuori il meglio dai suoi, motivandoli, ponendo in loro parecchi stimoli. Giugliano che potrà anche beneficiare del fattore “Partenio-Lombardi”, luogo nel quale in stagione ha raccolto 15 dei 23 punti messi in cascina, con 4 successi e una sola sconfitta, subita dalla Juve Stabia. Confermare l’ottimo trend casalingo con il Foggia, che insegue a una lunghezza, sarebbe un passo fondamentale.
Venendo proprio ai rossoneri, i ragazzi di Gallo a poco a poco stanno tornando nelle zone che contano della classifica, e che, dopo la rimonta da incubo subita nel derby con l’Audace Cerignola di due settimane fa, sono in qualche modo ripartiti conquistando un punto con il Monterosi Tuscia e battendo il Messina, grazie a una perla di Petermann. I “Satanelli” ora però non vogliono più battute d’arresto, anzi l’obiettivo è alzare con costanza il livello, tramite una continuità di gioco, sin qui non sempre fluido e a volte condito da qualche errore di troppo. Ciò comunque non porta a negare all’evidenza: da quando Fabio Gallo è seduto sulla panchina rossonera, la stagione dei pugliesi è svoltata, dopo il terribile inizio. In dieci partite, ovvero quelle disputate con il nuovo allenatore, sono 18 i punti conquistati, contro i 4 delle prime sei giornate. Sintomo di fiducia, ciò, ma visto il valore della piazza guai accontentarsi, poiché di miglioramenti da eseguire ce ne sono, basta citare i dati riferiti ai gol fatti e subiti, rispettivamente 17 e 22: sicuramente numeri non eccezionali. Importante, dunque, offrire una prestazione da tre punti al “Partenio”, aumentando la solidità fuori casa, dati i soli due successi conquistati fuori dallo “Zaccheria”. Uno scontro diretto inedito, per una prima volta assoluta nell’ambito professionistico, nel quale i padroni di casa cercheranno di arrestare nuovamente la marcia rossonera.
QUI GIUGLIANO- Di Napoli rispetto alla trasferta di Catanzaro dovrà fare a meno di Poziello, infortunato, aggiungendosi così a Piovaccari. Altra assenza importante sarà De rosa, squalificato, con il centrocampo che potrebbe patire questa mancanza. Il tecnico napoletano, dopo aver utilizzato il 4-3-3 con il Catanzaro, potrebbe tornare al 3-5-2 con Sassi tra i pali, mentre nella difesa a tre, Zullo in mezzo a Biasiol e Scanagatta. Al centro del campo probabile questo quintetto (da destra): Iglio, Gladestony, Lucas, Ceparano ed Oyewale. Nell’ipotetico attacco a due, Nocciolini potrebbe tornare ad affiancare Salvemini dal 1′.
QUI FOGGIA- Ancora niente da fare per D’Ursi, il quale ha riscontrato un piccolo problema fisico alla vigilia. Non presente nemmeno Odjer. Gallo in conferenza stampa ha rassicurato sul ritorno di Schenetti, che dovrebbe tornare in gruppo già da lunedì. Il tecnico dei “Satanelli” inoltre può anche sorridere per via del ritorno di Papazov. Curioso notare il ritorno tra i convocati del difensore bosniaco Toni Markic. Venendo alla formazione ufficiale, il tecnico di Bollate, nel proprio 3-5-2, dovrebbe confermare la propria a fiducia Dalmasso tra i pali, per la terza volta di fila. In difesa praticamente certo il terzetto “classico” con Di Pasquale in mezzo a Sciacca e Rizzo. Sulle fasce di centrocampo ecco i solidi Garattoni e Costa, tra di loro verso la conferma Frigerio, ovviamente Petermann, e Di Noia che stavolta potrebbe avere la meglio su Peschetola. In attacco ecco il duo ormai fisso: Peralta-Vuthaj.
Queste le probabili formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com
Giugliano (3-5-2): Sassi; Biasiol, Zullo, Scanagatta; Iglio, Gladestony, Lucas, Ceparano, Oyewale; Nocciolini, Salvemini. A disp. Viscovo, Coprean, Herman, Di Dio, Felici, Gomez, Rondinella, De Francesco, Ghisolfi, Kyeremateng, N. Rizzo. All. Di Napoli.
Foggia (3-5-2): Dalmasso; Sciacca, Di Pasquale, A. Rizzo; Garattoni, Frigerio, Petermann, Di Noia, Costa; Peralta, Vuthaj. A disp. Nobile, Illuzzi, Leo, Papazov, Nicolao, Markic, Chierico,Rotoli, Capogna, Peschetola, Iacoponi, Battimelli, Tonin, Ogunseye. All. Gallo.
Arbitro: Diop di Treviglio. Assistenti: Consonni di Treviglio e Barbiero di Campobasso. IV ufficiale: Taricone di Perugia.
Fonte:TuttoC.com
