Lotito al premio Colalucci: ‘Io, Milinkovic, Immobile, la Juve e…’

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Il presidente della Lazio ha ricevuto ieri il premio Colalucci a Roma: “Di giocatori forti al mondo ce ne sono, quello che manca sono i presidenti. La Juve? Non può essere considerata il male del calcio italiano”

Il futuro di Milinkovic, ma anche il caso Juve e la situazione della Nazionale. Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato di tutto in occasione del premio Colalucci che ha ricevuto ieri sera a Roma.

MILINKOVIC

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Nessuna cessione, a meno di offerte irrinunciabili, Lotito ha ribadito che su Milinkovic la Lazio punta al rinnovo del contratto che scade nel 2024: “I contratti si fanno quando scadono – ha detto Lotito -. Dal punto di vista tecnico la Lazio ha tutto l’interesse a prolungare l’accordo, perché Milinkovic è un grande giocatore ed un grande uomo. Mi auguro che la stessa valutazione ci sia da parte sua perché la Lazio punta su di lui”. Poi però il presidente, quasi a voler prefigurare un futuro senza il serbo, ha aggiunto: “Nella…

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