Subito dopo la notizia della scomparsa di Mihajlovic, si sono presentati numerosi tifosi. In visita il pugile Vincenzo Cantatore e l’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero
La notizia della scomparsa di Sinisa Mihajlovic è stata accompagnata dalla pioggia di un cupo pomeriggio romano. Gocce fine, che cadono lente, quasi a simboleggiare l’umore di una città che piange uno dei suoi figli acquisiti. Perché da sempre Roma è stata la casa italiana dell’ex tecnico e calciatore. La città che lo ha accolto nel 1992 e dove ha costruito la sua vita insieme alla moglie Arianna e che, negli ultimi giorni, lo ha accompagnato verso l’ultima fase della sua malattia, vissuta nella clinica Paideia vicino all’affetto dei propri cari.
IL SALUTO DI CANTATORE
—Subito dopo la notizia della scomparsa di Mihajlovic, all’esterno della clinica si sono presentati alcuni tifosi e amici dei figli dell’ex allenatore del Bologna (oltre a giornalisti e fotografi). I ragazzi…