Nessuno si aspettava a questo punto del campionato di vedere Monopoli e Pescara in una situazione mentale e di obiettivi cosi. E’ di fatto un match tra deluse di questo campionato. Chi per un motivo chi per un altro. Il Monopoli si aspettava di essere in una posizione di classifica migliore a ridosso delle prime e con il vento in poppa. E, invece, prima l’esonero di Giuseppe Laterza poi l’arrivo di Peppe Pancaro e, dunque, un cambiamento repentino di progetto tattico e di mentalità che ha spaesato tutto l’ambiente monopolitano. Partite stentate, difficoltà oggettive nell’essere sempre convincenti e tante delusioni soprattutto da certi giocatori. L’attacco del Monopoli doveva essere l’arma in più, uno dei più prolifici e, invece, si è rivelato pieno di contraddizioni tattiche, di assenze e di poca lucidità sotto porta. In difesa, poi, si è concesso tanto e non si è mai verificata e accertata quella proverbiale forza del reparto arretrato che doveva essere un’arma importante per i biancoverdi. Pertanto, tanta delusione in casa pugliese con l’aggravante di una sconfitta interna, quella di domenica scorsa contro il Potenza, che ha rimesso nuovamente in dubbio la posizione di Pancaro nonchè le certezze su qualche giocatore. Se a Sparta si piange ad Atene non si ride, come dice il detto. A Pescara sembra esserci un altro film. Improvviso e inaspettato. Una squadra lanciata verso la vetta della classifica alla ricerca della lepre Catanzaro che si è improvvisamente appannata, fermata. Un inspiegabile crollo psicologico e tecnico che è iniziato dopo la sconfitta interna contro il Catanzaro. Come se la consapevolezza di non essere, forse, all’altezza dei calabresi fosse improvvisamente svanita. Crisi di risultati, di gioco e di certezze. Psicologicamente una squadra da ricostruire con le sapienti mani di Colombo che deve far ritrovare compattezza e voglia di vincere perchè, di certo, il Pescara visto nelle ultime tre partite non può essere il vero Pescara.E allora e sfida fondamentale per entrambe le squadre. Sfida che porterà tensione ma anche voglia di ripartire per entrambe le compagini
QUI MONOPOLI. Cosi il tecnico pancaro alla vigilia del match contro il Pescara: “Abbiamo fuori Nocchi, Cristallo, Fornasier e Drudi, che viene con noi perché dietro siamo contati ma non è in condizione. Mancherà anche De Risio. Piccinni è rientrato, anche se non è al cento per cento ma lo portiamo perché è il capitano ed è giusto che sia insieme al gruppo. In settimana abbiamo lavorato soprattutto sulla testa perché, con tanti sacrifici e lavori, eravamo riusciti a creare una serie positiva e, nel momento in cui dovevamo dare continuità, non siamo riusciti a farlo contro il Potenza. Le cause sono diverse, c’è molto da migliorare e le assenze non devono essere un alibi, anche se stanno inevitabilmente condizionando il nostro cammino. Ci sono annate in cui succedono queste cose ed è qui che bisogna essere compatti e più forti delle avversità”. Sempre 3-5-2 per il Monopoli con Starita e Simeri di punta. A centrocampo spazio a Manzari ed Hamlili con Dibenedetto sulla corsia esterna. In difesa tantissime assenze e allora insieme a Pinto dovrebbero giocare De Santis e Bizzotto
QUI PESCARA. Momento difficile in casa abruzzese allora Colombo in settimana ha lavorato molto sulla testa dei calciatori. Il modulo dovrebbe sempre essere il 4-3-2-1 con Plizzari tra i pari, come terzini agiranno Cancellotti e Milani al fianco dei centrali Brosco e Boben; Aloi dovrebbe partire dal primo minuto a centrocampo, assieme a Gyabuaa e al rientrante Mora. Cuppone e Desogus saranno i due trequartisti pronti a supportare l’unica punta Vergani.
Ecco le probabili formazioni della partita che TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 17.10:
MONOPOLI ( 3-5-2): Vettorel; Bizzotto, De Santis, Pinto; Viteritti, Bussaglia, Vassallo, Manzari, Dibenedetto; Starita, Simeri. A disp.: Avogadro, Radicchio, Drudi, Hamlili, Piarulli, Rolando, Montini, Fella, Corti. All. Giuseppe Pancaro
PESCARA ( 4-3-2-1): Plizzari; Cancellotti, Brosco, Boben, Milani; Gyabuaa, Aloi, Mora; Cuppone, Desogus; Vergani. A disp.: D’Aniello, Sommariva, De Marino, Ingrosso, Saccani, Germinario, Tupta, Kolaj, Vergani. All. Alberto Colombo
Arbitro: sig. Claudio Petrella di Viterbo; assistenti Collu/Tempestilli. Quarto uomo sig. Alfredo Iannello di Messina
Fonte:TuttoC.com
