La capolista Mola vince e vola a +5 su capitan Ludovico e company, aggiudicandosi matematicamente il titolo di campione d’inverno come si suol dire visto che il girone di andata termina domenica prossima con i biancoblu ospiti in quel del Levante Azzurro che fino alla settima giornata era proprio in vetta con alle spalle l’attuale coppia Mola-Spina.
Un big-match segnato per lo più da episodi che hanno regalato cinque gol, il primo dei quali quasi lampo visto che Fer5nandez metteva dentro sotto porta una respinta di Colagrande dopo un errore del suo capitano che tentava un retropassaggio riuscito male. Ma gli ospiti reagivano con decisione e raggiungevano il pareggio con Colella che insaccava sotto porta da azione di fallo laterale appena cinque minuti piu tardi. Entrambe provavano a dare ritmo alla gara contrastandosi con intensità a metà campo, creando alcune palle importanti sotto porta avversaria.
La più contundente quella del gol regolarissimo di Campanale che metteva dentro di testa su cross di Sisalli. Davvero incomprensibile l’alzata di bandierina da parte dell’assistente del signor Lovascio che oltretutto inizialmente convalidava il gol consapevole dal suo punto di vista che l’azione era assolutamente regolare e le immagini lo dimostrano ampiamente. Davvero inaccettabile quella che sembra quasi una schizofrenica protagonista del guardalinee che era proprio in linea ed alle spalle dei Campanale che quando parte il cross di Sisalli si trova più di un metro dietro la line difensiva. Si può capire quando è quasi in linea, ma cosi no.
E la beffa è maggiore quando appena un minuto dopo allo scadere della prima frazione un calcio di punizione dal limite guadagnato da Colella con ‘esperienza’ viene finalizzato al meglio da Azzariti che inchioda di potenza basso sul secondo palo. Un 2-1 (scusate se rimarco) che col gol di Campanel avrebbe visto lo Spinazzola andare in vantaggio al riposo. Ma la ripresa ritrova il solito Spinazzola che inizia alla grande capace di giostrare e manovrare bene tra le linee e al 55′ una gran bella azione con Hurtado che lancia Fernandez bravo a trovare il cross sul quale arriva lo stesso Pol che conclude e Colagrande che respinge ma Ieva e li che stoppa e infila nell’angolo giusto facendo sventolare le sciarpe bianco blu consegnate quest’oggi all’Alen Fasciano per la sfida al vertice.
A questo punto è solo Spinazzola, che va vicino al vantaggio con una palla sotto porta tra Ludovico e Ieva che l’estremo avversario blocca. Mister Lopraino a quel punto mette riparo e cambia in una sola botta tre giocatori mettendo più sostanza in mezzo con Schirone e Turitto. Torna un certo equilibrio anche se sono sempre i nostri a cercare maggiore qualità, ma da un’altro fallo laterale viene fuori il terzo gol con una palla ballerina in area che finisce sui piedi di Intranuovo sotto porta che infila, dopo che un’attimo prima Colagrande salvava alla grande il gol del vantaggio spinazzolese su cabezazzo di Gulli. Era il minuto 28 della ripresa.
Fino al termine gara giocata con voglia e carattere da entrambe con Sisalli che coglie la traversa da calcio piazzato, mentre prima del triplice fischio vive il momento no con l’espulsione di Forenza al 90′ che fa scattare un mezzo parapiglia sedato da parte degli stessi giocatori, ma che accende anche tra tifosi nervosismo che meno male si placa senza conseguenze grazie alla sensatezza dei più. Il recupero regala solo la voglia ancora dei nostri di raggiungere almeno il pareggio contro la forte e caratteriale capolista che al termine di una emozionante sfida grazie anche a quel pizzico di fortuna in più si porta a casa tre punti pesantissimi lasciando l’amaro in bocca a mister Scaringella e i suoi soprattutto ripensando a quel gol annullato che (onestamente) sommato alle tre giornate di squalifica rifilate ad Ariani e Losappio dopo la precedente partita all’Alen Fasciano contro la Daunia rende meno facile accettare il verdetto del campo, che comunque conferma come l’imbattibilità degli ospiti molesi non è casuale. L’ultima gara al comunale di questo 2022 dei nostri ragazzi si chiude con la prima sconfitta casalinga della stagione che torneranno al Fasciano il prossimo 8 gennaio visto che le prossime due gare si giocano in trasferta contro il Levante e poi la prima di ritorno a Bisceglie contro il Don Uva.
Fonte: USD Nuova Spinazzola
