Calciomercato, Zaniolo e Skriniar: nessuno è indispensabile

data

Rinnovi difficili per molti big (e per motivazioni diverse). Ma i club sbagliano a intestardirsi in operazioni senza sbocco. Meglio seguire l’esempio del Napoli, che ha sostituito al meglio (e per tempo) colonne come Insigne e Koulibaly

Mercato aperto, calciatori in scadenza (o quasi) di contratto e tante occasioni sul mercato. Ma anche tante spine o almeno motivi di profonda riflessione per parecchi club. L’Inter è dalla scorsa estate alle prese con il caso-Skriniar, una trattativa sempre sul filo di una possibile cessione. La Juve si interroga su Rabiot, fresco finalista del Mondiale: ma quanto ci si può spingere per un rinnovo molto, molto, costoso?

La Roma è in fibrillazione per i mal di pancia di Zaniolo che ora spinge per la sua cessione. E la Lazio, in maniera meno traumatica e più sotto traccia, è comunque impegnata nella questione Milinkovic Savic, che a un anno e mezzo dalla scadenza di contratto sta agitando il club. Perché si passa da un possibile (ma…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Altro dalla Gazzetta dello Sport
Related