Top & Flop di Audace Cerignola-Fidelis Andria

All’Audace Cerignola di Michele Pazienza bastano le reti in apertura di Malcore e Tascone per superare la Fidelis Andria che adesso è ultima nel girone C. In una splendida cornice di pubblico allo stadio “Domenico Monterisi” i gialloblu trovano un successo importantissimo anche perché la contemporanea sconfitta della Juve Stabia permette al Cerignola di balzare al quarto posto in classifica posizionandosi alle spalle del Pescara lontano adesso solamente 5 punti anche se i delfini hanno una partita in meno. È crisi ormai per la formazione di mister Doudou che adesso rischia l’esonero dato che la vittoria per la Fidelis Andria manca ormai da fine novembre e il cammino per la salvezza diretta adesso si fa veramente molto duro.  

TOP:

D’Ausilio (Audace Cerignola): Il protagonista del primo tempo praticamente perfetto dei gialloblu porta il nome, e la corsa, del numero 10 che sembra avere il motorino. Suo l’assist per la rete di Malcore in ripartenza. IMPRENDIBILE

Urso (Fidelis Andria): L’unico che prova a dare la scossa alla squadra nel momento di maggiore difficoltà, va anche vicino al gol con una bellissima punizione che però sfiora soltanto la porta di Saracco. Peccato che nella ripresa cali come i suoi compagni. VOLENTEROSO

FLOP:

Coccia (Audace Cerignola): Insieme a D’Andrea è il meno positivo dell’attacco gialloblu. Fa tutto bene ma sbaglia spesso l’ultimo passaggio verso i compagni. IMPRECISO 

Ekuban (Fidelis Andria): Affidargli il centro dell’attacco, con il senno di poi, è stato uno sbaglio ma il numero 14 ha sulla coscienza l’errore sul tiro che avrebbe potuto riaprire la contesa. La difesa di casa non fa molto fatica ad arginarlo per il resto della partita. LEGGERO