Un pareggio, quello tra Fidelis Andria e Viterbese (1-1), che oggettivamente serve poco alla classifica di entrambe. Eppur si muove. Al 4′ subito la Fidelis pericolosa: cross verso Ekuban che prolunga per Bolsius, la cui conclusione è facilmente bloccata da Bisogno. Al 13′ Ventola conclude trovando la grande risposta di Bisogno. Il vantaggio arriva al quarto d’ora: girata in tuffo di testa di Dalmazzi. La Viterbese non demorde e trova il pareggio con una grandissima conclusione mancina di Polidori che trafigge la resistenza difensiva di casa. L’ultimo squillo è ancora di marca Fidelis: Bolsius scocca il tiro alto di poco. Nella ripresa il gioco è maggiormente spezzettato, anche se l’occasione buona è per la Fidelis, con Ventola che non arriva in scivolata sul cross di Djibril calibrato non proprio nel migliore dei modi. Nel finale clamorosa traversa da centrocampo di Volpicelli, dopo che gli ospiti erano rimasti in dieci per l’espulsione di Mbaye. Lo stesso Volpicelli si fa neutralizzare a botta sicura da Candellori dopo aver saltato il portiere.
Di seguito i top e flop:
TOP
Polidori (Viterbese): il piede di Volpicelli può fare molto di più nel servirlo. Il gol è davvero bello nella girata che non lascia scampo al portiere di casa. Il lavoro è improntato sull’aiuto alla squadra nella costruzione della manovra. BRAVO
L’aggressività a centrocampo della Fidelis: se è vero che manca un apporto più qualitativo agli ultimi sedici metri, la gestione del dinamismo in mediana è stata complessivamente positiva. PIMPANTI
FLOP
Il reparto offensivo poco lucido della Fidelis: le occasioni sono differenti nella modalità di costruzione e dell’approccio, ma le esecuzioni di Ventola e Bolsius sono poco incisive. E allora il gol arriva in mischia e la difficoltà a capitalizzare rimane elevata. POCA VERVE
Mbaye (Viterbese): dopo una prestazione tutt’altro che brillante, si lascia andare nell’intervento precipitoso, tradito dalla foga per evitare guai peggiori in una ripartenza. La spesa del fallo gli costa il doppio giallo che lascia in inferiorità numerica la banda laziale. INGENUO
Fonte:TuttoC.com
