Partita non esaltante quella dello Iacovone. Alla fine è inevitabile il risultato finale di 0-0. Solo nel primo tempo si è vista qualche conclusione in porta con il Taranto maggiormente pericoloso con una Turris francamente molto rinunciataria a dispetto del suo 4-3-3. Un pareggio caratterizzato anche dal forte nervosismo del secondo tempo con le due espulsioni, una nel Taranto ovvero quella di Tommasini e poi quella della Turris con protagonista in negativo il difensore Frascatore. Alla fine delusione sugli spalti dello Iacovone in quanto questo pareggio sa di occasione mancata per agganciare la zona play off. Per la Turris un pareggio che serve a poco in chiave salvezza ma anche la consapevolezza di tante problematiche sul piano del gioco. Certo le assenze nei corallini erano tante ma ci si attendeva da loro qualcosa in più.Nella prima frazione di gioco il Taranto inizia con un piglio positivo il match. E’ nettamente più aggressiva la squadra di Capuano che subito si rende pericolosa con Provenzano che con un forte sinistro spedisce la sfera di poco alta. La Turris commette molti errori in fase di costruzione anche e soprattutto grazie ad un pressing davvero insistente del Taranto. Ancora rossoblù pericolosi con Ferrara che dal limite dell’area scarica un bel sinistro con palla di poco fuori. La Turris fa sempre più fatica ad uscire e, quindi, di conseguenza, fa fatica ad arrivare dalle parti di Vannucchi se si eccettua un tentativo di cross di Contessa con Longo che non riesce ad intervenire sulla sfera per girarla in porta. Occasionissima sull’azione successiva per il Taranto con Tommasini che si libera del suo diretto avversario e a due passi da Perina si fa ipnotizzare dall’estremo difensore della Turris. Squadra corallina che prova nel finale ad uscire più dal guscio e proprio nei secondi conclusivi del primo tempo su calcio di punizione si rende pericolosa con Tagourdeau che impegna Vannucchi in una deviazione in corner che, però, l’arbitro non fa battere. Nel secondo tempo la Turris sembra partire meglio con una conclusione di Contessa deviata in angolo ma da li in poi davvero le occasioni latitano e subentra più che altro il nervosismo. Il primo a farne le spese è Tommasini che lascia il Taranto in dieci per un intervento pericoloso a gamba tesa su Maldonado che rimedia una ferita lacerocontusa alla testa e poi è la Turris a rimanere sempre in dieci per una incomprensibile sciocchezza di Frascatore che colpisce Manetta su un calcio d’angolo con un pugno. Seconda frazione di gioco molto deludente sul piano del gioco e delle occasioni e, quindi, inevitabile pareggio a reti bianche. Al netto di qualche mischia nell’area della Turris poco altro da dire su una partita che non ha riservato grandi emozioni. Pareggio, dunque, e occasione sprecata soprattutto dal Taranto. Qualche mugugno al fischio finale allo Iacovone. E ora si pensa a domenica prossima e ai rispettivi impegni per Taranto e Turris che significano Fidelis Andria per i rossoblù e Picerno per i corallini. E ora i top e i flop della partita
TOP
A.Romano ( Taranto): buona la partita del centrocampista rossoblù che soprattutto nel primo tempo è preciso nei passaggi e detta i tempi alla squadra. PREZIOSO
Contessa ( Turris): è il giocatore che prova di più rispetto ai suoi compagni a proporsi in avanti. Nella ripresa cerca di dare un po’ di grinta ai suoi. PRESENTE
FLOP
Tommasini ( Taranto): lascia incomprensibilmente la squadra in dieci nel secondo tempo creando scompiglio ai propri compagni sul piano del risultato e del gioco. Un’ingenuità che non si dovrebbe più commettere. POCO LUCIDO
Frascatore ( Turris): compromette un momento propizio per la sua squadra quando, cioè, era in superiorità numerica. Davvero una sciocchezza incredibile quell’episodio su Manetta che comporta la sua espulsione. INGENUO
Fonte:TuttoC.com