Da riferimento della proprietà, con meno sponde nel club, la rinnovata grinta esibita è il senso di protezione per un ambiente alla ricerca di concentrazione e compattezza
È una nuova versione di Max, quella che stiamo conoscendo da alcune settimane a questa parte. Per alcuni aspetti è il solito Allegri, che privilegia il risultato e mostra soddisfazione per un successo di corto muso, ma per altri è qualcosa di nuovo da scoprire, raccontare. Sulla gestione dei suoi giocatori con bastone e carota siamo lì, al limite dei picchi storici; sulla reazione contro i mugugni del pubblico è proprio qualcosa di inedito rispetto al passato. Ma non perché perde le staffe, sia chiaro: quello del tecnico è un senso di autodifesa, un forte senso di protezione nei confronti della sua squadra.
RIFERIMENTO
—Allegri sa bene che dall’uscita di scena di Andrea Agnelli e di tutto il vecchio Cda ha più responsabilità, sicuramente meno sponde su cui potersi aggrappare nella…
