Secondo ko di fila per la Virtus Francavilla, dopo quello con il Latina. Ma questo – contro la vicecapolista Crotone – fa più male perché arriva in casa, dopo ben otto risultati utili consecutivi (sette vittorie e un pari). “Il rammarico è grande – sottolinea in sala stampa un quasi afono mister Antonio Calabro. – Questa sconfitta viene determinata da un rigore inesistente e da una nostra imprecisione, nelle tante situazioni che abbiamo creato. E il Crotone non è una squadra che concede molto sia in casa sia in trasferta. Noi siamo stati bravi nel crearle, ma dobbiamo fare gol: lo meritavamo sia nel primo sia nel secondo tempo. La prestazione è sempre stata in linea, ad alta intensità, giocando un buonissimo calcio e concedendo poco nel primo tempo. Ci abbiamo provato fino al 95′ per recuperarla e ce l’avevamo anche fatta: infatti sull’1-1 abbiamo spinto per vincerla. Il Crotone non ha fatto nulla: ha cercato il palleggio evanescente, nella ripresa hanno trovato gol su un calcio di punizione laterale, ma fino a quel momento ripeto che non avevano fatto nulla. Il calcio di rigore è il nulla, ma ti condiziona: si sarebbe potuto portare a casa almeno un punto. Se fosse demerito nostro, ci avremmo lavorato, ma sull’arbitro c’è poco da lavorare“.
Fonte:TuttoC.com