Picerno, Longo: “Nei ragazzi c’è fame e voglia di andare avanti”


Solo un pari a reti bianche ieri per il Picerno in casa contro la traballante Gelbison, in una partita comunque divertente. In sala stampa è quindi intervenuto mister Emilio Longo: “L’approccio con cui la squadra desidera fare gol è assolutamente una qualità importante. Ma io parto dalla fine: quando sono andato a salutare i singoli calciatori, nessuno di essi era contento per il risultato e quasi quasi non stavano salutando nemmeno la tifoseria. O meglio non la salutavano in modo caldo, come è successo negli ultimi periodi. Questo lascia intendere a tutti quanta fame e quanto questi ragazzi hanno ancora voglia di andare avanti, però adesso non dobbiamo commettere un errore che è ovviamente riservato a chi sta facendo cose importanti: dobbiamo incominciare a capire che dobbiamo maturare da questo punto di vista un convincimento, non siamo invincibili. Siamo una squadra che può lavorare bene, che deve continuare a lavorare sui suoi limiti e deve migliorarsi. Il punto va letto come un punto ottenuto contro una delle migliori viste qua dopo il Catanzaro. Una squadra che ha provato il primo tempo a palleggiare contro di noi avendone, secondo me, deficienza. Nel senso che siamo stati superiori e potevamo lì legittimare un vantaggio tattico. Nel secondo tempo invece ha giocato più da matricola, ha giocato lavorando sulle seconde palle. Noi invece abbiamo gestito male, potevamo fare meglio su quel flusso di gioco e da qui viene fuori la bellezza della partita. È un punto che portiamo a casa, che fa classifica, è il quarto clean sheet consecutivo e nelle ultime 23 partite abbiamo fatto 47 punti quindi ci deve essere soltanto la capacità di analizzare di migliorare le cose che vanno migliorate e continuare a lavorare sodo”.

Fonte:TuttoC.com

Share post:







Popular

Ti potrebbe interessare
Related

Atletico Acquaviva – 𝗟𝗘 𝗣𝗔𝗥𝗢𝗟𝗘 𝗗𝗜 𝗠𝗜𝗦𝗧𝗘𝗥 𝗦𝗢𝗟𝗜𝗗𝗢𝗥𝗢

𝗟𝗘 𝗣𝗔𝗥𝗢𝗟𝗘 𝗗𝗜 𝗠𝗜𝗦𝗧𝗘𝗥 𝗦𝗢𝗟𝗜𝗗𝗢𝗥𝗢 Alla vigilia della...

𝗜𝗹 𝗖𝗮𝗻𝗼𝘀𝗮 𝗵𝗮 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼𝗰𝗮𝗺𝗽𝗶𝘀𝘁𝗮.

𝗗𝗶𝗻𝗮𝗺𝗶𝗰𝗶𝘁𝗮̀, 𝗴𝗿𝗶𝗻𝘁𝗮 𝗲𝗱 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝘁𝘁𝗲𝗼 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝗮𝗿𝗼...