ESCLUSIVA. Conversano e Attah commentano il successo casalingo del Manfredonia contro il Real Siti

827

Dopo il gol ospite di Taccarelli (al 4′ splendida rete al volo su assist di Lorenzo al secondo palo, il calciatore barese calcia la sfera al volo), Giambuzzi riesce a riaccendere le speranze dei manfredoniani (18′ su assist di Morra) e con la rete di Quitadamo (73′ su errore di Chironi che rinvia male e il sipontino non sbaglia), i biancazzurri vincono anche l’ultima casalinga di questo campionato.

Davide Pio Conversano, terzino andriese del Real Siti, espone confidenzialmente le sue idee: ”La rete del mio compagno ci aveva resi fiduciosi, non è facile passare in vantaggio contro il Manfredonia nei primi minuti. Ovviamente le cose non vanno sempre come si desidera e l’esperienza del Manfredonia ha prevalso sulle nostre qualità tecniche e sul nostro dominio iniziale, superandoci con due gol. Il nostro obiettivo non cambia, domenica (17 aprile, dopo lo stop pasquale) non potremo permetterci passi falsi, affronteremo la Vigor Trani con lo spirito avuto contro la capolista, il calcio insegna a non fare distinzioni tra avversari. Il mister ci dice spesso che la determinazione e la concentrazione sono i due elementi immancabili qualunque sia il risultato, poiché una sconfitta sudata è comunque dignitosa, arrendersi senza aver fatto il possibile, invece, non lo è per nulla. A proposito di Lopolito, credo che i suoi consigli e le sue soluzioni proposte nei momenti di difficoltà abbiano aiutato tantissimo questa squadra. Ci ha supportati in base alle nostre esigenze e per questo non mi sono trovato a disagio quando mi ha chiesto di fare il braccetto sinistro, per questo nonostante prediliga il ruolo da terzino, sono riuscito a ritrovare i miei vecchi movimenti da difensore centrale. Sono molto contento di aver giocato qui e porterò con me questa grande esperienza, avendo avuto la fortuna di condividere tanto tempo con ragazzi provenienti da altre nazioni, ora so anche molto bene lo spagnolo (ride, ndr). Ho anche avuto la possibilità di conoscere culture e usi diversi, lo sport tende ad unire ed anche sotto questo aspetto è fondamentale. Ci sono stati diversi momenti negativi, eravamo totalmente distanti dalla zona play-out, però le difficoltà sono fatte per essere superate e noi non torneremo in promozione, no…“

Per i locali il centrocampista francese (per l’esattezza di Parigi) David Richard Attah accetta di buon grado di parlare ai microfoni e spiega: “Manca solo una giornata alla fine di questa stagione e posso affermare di aver vissuto un grande anno agonistico, volando presto al primo posto e adesso, dopo la prossima gara contro il Canosa, ci aspetteranno i play-off. Sono stato accolto bene e nonostante fossi venuto per la prima volta in Italia, mi sono facilmente ambientato. La questione del campo, per quanto si sia conclusa da poco, ha portato un po’ di problematiche e questo è risaputo. Saremo comunque fieri di poterlo inaugurare in occasione della finalissima. Questo match è apparso molto impegnativo. All’andata abbiamo pareggiato e quindi conoscevamo il livello della rivale, sono ragazzi veloci e validi nei passaggi, per questo era prevedibile una tale partenza, però noi abbiamo ripreso in mano la situazione e infatti i tre punti sono nostri. Personalmente, ritengo che il gruppo sia fantastico, grandi persone e atleti di qualità, sono legato in particolare modo all’attaccante Matteo Triggiani e all’esterno sinistro Andrea Lobosco, ringrazio tutti per il supporto. Alcune partite sono state ardue, ad esempio quella contro il San Severo e siamo riusciti comunque a superarla, come tante altre, per questo spero che presto festeggeremo la nostra promozione in D, così non saranno stati vani i nostri dispendiosi sforzi fatti finora, affinché questa piazza garganica ne gioisca”.