Nell’estate del 1975 destò molto scalpore il passaggio di uno dei bomber più prolifici dell’epoca dai rossoblù ai partenopei. Un’operazione che ebbe forti risvolti anche dal punto di vista politico
Nell’estate del 1975 Mister Due Miliardi in realtà costa al Napoli 1440 milioni, più tutto Clerici, più la comproprietà di Rampanti, più una vagonata di polemiche, scandali, veleni e perfino un’interrogazione parlamentare. Proprio quell’anno nella sua casa di Via Paolo Fabbri 43 a Bologna – rione Cirenaica, tra San Donato e San Vitale – Francesco Guccini scrive che i moralisti non hanno ancora chiuso i bar – “e le morali hanno chiuso i vostri cuori e spento i vostri ardori” – perciò hanno ancora qualche cartuccia da sparare nei confronti del centravanti più ambito dall’intera Serie A, più pagato e perciò più esposto all’offesa.