Foggia, Severo: “Il Lecco ha presentato i documenti totalmente fuori tempo”


A margine della conferenza stampa del presidente Nicola Canonico, è intervenuto anche il segretario generale del Foggia, Giuseppe Severo, che è entrato nel dettaglio per spiegare tempistiche e documentazioni da produrre per l’iscrizione alla Serie B: “Il 1 giugno abbiamo ricevuto, alle 17:30, dalla Lega B una e-mail per sollecitare la preparazione delle carte per l’iscrizione alla B. Noi l’abbiamo fatto, presumo l’abbiano fatto anche Cesena e Pescara e presumevo l’avesse fatto anche il Lecco. 15 e 20 giugno sono termini inderogabili, sia per la B che per la C e non si può prescindere il deposito della documentazione richiesta. Fondamentali sono il famigerato Tulps, la licenza di esercizio per l’attività di pubblico spettacolo, la concessione del campo e il verbale della commissione di vigilianza sui locali di pubblico spettacolo che attesta la regolarità delle norme di sicurezza. Noi abbiamo presentato cinque documenti in B e altrettanti in C nella data del 15. Nella data del 20 abbiamo completato la documentazioni per la C per il 15 e il 18 avevo già la pennetta con tutta la documentazione pronta per la B. Evidentemente i colleghi del Lecco non sono stati in grado di produrre questa documentazione. Dal giorno 1 al 15 c’erano 14 giorni, più altri cinque fino al 20. Loro non hanno prodotto nessuna documentazione. Motivo per cui la Commissione Criteri Infrastrutturali dice che il menzionato comunicato ufficiale prevede che tutti gli adempimenti previsti dal citato articolo 2 devono essere assolti entro il termine perentorio del 20 giugno, sottolineato e scritto in grassetto. La stessa Commissione, nel parere del 6 luglio, dice esattamente il contrario e dice che questa condotta non è rimproverabile al Lecco perché i termini non sono stati congrui per produrre la documentazione. Significa che la perentorietà non esiste più”.

Severo aggiunge: Le date di deposito tardive rispetto a quelle 15 e del 20. Non depositando la documentazione del 15, il Lecco verrà sanzionato per ogni adempimento, quindi avranno già circa 60mila euro di sanzioni. Il Lecco ha prodotto la documentazione il 23 giugno, completamente fuori tempo rispetto alle date. Loro hanno chiesto al Prefetto di Padova la disponibilità per l’Euganeo il 20 giugno sera, il Comune gli ha rilasciato una mezza concessione il giorno dopo ma non è la concessione formale che chiarisce tutti gli aspetti. È una sorta di nulla osta generico, ma non è una concessione vera e propria”. 

Fonte:TuttoC.com

Share post:







Popular

Ti potrebbe interessare
Related