Bari, blitz a Cremona. Sibilli consegna la prima vittoria a Mignani

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Le tante difficoltà dovute alle assenze ed un avversario blasonato non spaventano il Bari di Michele Mignani che torna dallo “Zini” di Cremona con la prima vittoria stagionale a firma di Giuseppe Sibilli.

In Lombardia sono più di 1.000 i tifosi biancorossi al seguito della truppa barese con la voglia matta di inanellare risultati importanti dopo il pareggio coriaceo ottenuto col Palermo alla prima. Assenti per squalifica Maita, Di Cesare e D’Errico con Menez e Diaw fuori per problemi fisici, Mignani costruisce un 4-3-3 con il trio offensivo Morachioli, Nasti, Sibilli. In mezzo al campo Bellomo vince il ballottaggio con Edjouma mentre la difesa è quella preventivabile alla vigilia. Cremonese di Davide Ballardini che si affida al falso nueve Franco Vazquez con l’ex Parma sostenuto da Bertolacci, Zanimacchia e Buonaiuto. In tribuna i due nuovi acquisti di entrambe le squadre con Massimo Coda per la Cremonese e Gianluca Frabotta per il Bari ad assistere alla prova dei loro prossimi compagni.

Il primo tempo scorre con un predominio tutto sommato sterile della Cremonese con il Bari ben chiuso pronto a sfruttare l’arma del contropiede. I biancorossi rischiano di farsi del male da soli al minuto 33: Zuzek perde ingenuamente un pallone che lascia un autostrada a Buonaiuto che a tu per tu con Brenno lo grazia sparando di poco fuori il pallone. Mignani ridisegna il suo Bari passando un 4-4-2 ed il cambio tattico da i suoi frutti: i biancorossi al minuto 44 alla prima vera occasione passano con Gregorio Morachioli bravissimo a ricamare dalla sinistra un cioccolatino per Giuseppe Sibilli con l’ex Pisa che batte il portiere Sarr. L’arbitro sulle prime sembra annullare il gol ma non essendoci irregolarità il Bari è in vantaggio.

Nella ripresa girandole di cambi con la Cremonese che prova ad aprire il bunker biancorosso che però tiene alla grande. Il portiere brasiliano Brenno difende la sua imbattibilità al minuto 93 volando per smanacciare un insidioso colpo di testa del subentrato Pickel. I sette minuti di recupero non portano a nient’altro con il Bari che conquista la vittoria, festeggia con i suoi tifosi e sale a 4 punti in classifica.

Dal punto di vista dello spettacolo non è stata una bella partita da entrambe le squadre ma il Bari si dimostra cinico quanto basta per sbancare un campo che sarà complicato per tantissime squadre in futuro. Sibilli, dopo la buona prestazione col Palermo, si conferma l’uomo in più di questa squadra in fase offensiva aspettando i dovuti innesti dal calciomercato. Bene anche la fase difensiva con Vicari-Zuzek che hanno retto bene anche dopo l’ingresso dell’ariete Ciofani. Maluccio Nasti poco ispirato e che corre spesso a vuoto senza mai rendersi pericoloso. Prossimo appuntamento mercoledi sera al “San Nicola” quando, nel turno infrasettimanale, i biancorossi ospiteranno il Cittadella.

ANTONIO GENCHI