Bari, col Palermo tanto cuore e sofferenza. I biancorossi resistono in 9 e al San Nicola è 0-0

581

Chi legge Bari-Palermo 0-0 e pensa ad una gara noiosa e povera di emozioni si sbaglia di grosso. La 1^ giornata di Serie B tra i biancorossi di Mignani ed i rosanero di Corini regala emozioni forti da una parte e dall’altra con i pugliesi ridotti in 9 per le espulsioni di Maita e Di Cesare ed i rosanero che sbagliano un rigore con Di Mariano e vedono al 108esimo minuto (si avete letto bene) annullato un gol a Brunori.

Mignani per la gara con i siciliani si affida al collaudato 4-3-1-2 con l’esordio del brasiliano Brenno tra i pali, difesa composta dai “veterani” Dorval, Di Cesare, Vicari e Ricci. In mediana Maiello, Maita e Benali con Sibilli pronto ad accendere il tandem Nasti-Diaw. Palermo confermato secondo le voci della vigilia con Brunori affiancato da Insigne e Di Mariano davanti ai circa 22mila del “San Nicola”.

L’inizio è subito scopppiettante con Pigliacelli, portiere del Palermo, che anticipa un pericolosissimo Nasti e sul capovolgimento dell’azione un tiro del 20 rosanero Vasic che trova Brenno impreparato con la palla che sfugge dalle mani del portiere verdeoro e si stampa sul palo per poi essere riafferrata dal portiere biancorosso. Il Bari prende in mano il pallino del gioco e si rende pericoloso con Nasti, bravo a liberarsi ma Pigliacelli salva tutto di piede. Il suo collega di reparto Diaw costruisce una gran bella azione che però Sibilli a rimorchio cestina malamente. Sfortuna per il Bari che dopo un quarto d’ora di gioco perde proprio Diaw per problemi muscolari e dentro Aurelien Scheidler. Altra ghiotta occasione per il Bari con Maita che su assist di Sibilli emula il compagno in precedenza e calcia malamente sul fondo da ottima posizione. Il Palermo risponde con un assolo del solito Brunori ma il tiro della punta rosanero si spegne di poco fuori.

La ripresa si apre al minuto 50 col Bari in 10: pestone di Maita in mezzo al campo con Maresca che prima ammonisce il centrocampista messinese poi, richiamato dal Var, cambia idea ed espelle il centrocampista ex Catanzaro per un brutto intervento. Il Palermo prende coraggio e sventato un pericolo con Ricci che tira addosso a Pigliacelli, prende campo e al minuto 65 avrebbe una ghiottissima occasione per far male al galletto: trattenuta di Di Cesare su Brunori a centro area con Maresca che, ancora sotto consiglio del Var, rivede l’azione e concede il rigore ai siciliani ed il rosso al già ammonito Di Cesare. Sul dischetto si presenta Di Mariano che, sotto la pioggia di fischi dei tifosi baresi, spara alto il pallone. La gara, ovviamente, è un lento monologo palermitano con il Bari attento a chiudere ogni spazio. Esordio per Menez ed Edjouma con i due transalpini chiamati ad un ruolo di grande sacrificio. Otto minuti di recupero e al minuto 100′ sembra materializzarsi un altra beffa al “San Nicola” con Brunori che con una zampata insacca andando a festeggiare sotto il settore ospiti. Azione che, però, appare subito dubbia col Var che ricontrollando si accorge di un fuorigioco dello stesso attaccante rosanero e quindi gol annullato. 0-0 che viene accolto come una vittoria dal pubblico biancorosso al triplice fischio di Maresca.

Valanga di emozioni al “San Nicola” con il punto che viene accolto benissimo in casa Bari. I biancorossi, reduci dalla batosta di Coppa Italia col Parma, offrono un ottima prova specie in parità numerica e si presentano al campionato con il giusto cuore. Palma del migliore in campo, secondo noi, a Mehdi Dorval: il terzino biancorosso è in grandissima crescita ed anche oggi ha corso con qualità dal primo all’ultimo minuto. Prossimo appuntamento per il Bari sabato prossimo allo “Zini” di Cremona col pensiero che, ovviamente, sarà proiettato al calciomercato.

ANTONIO GENCHI