Cancellare la beffarda sconfitta negli ultimissimi frangenti della finale playoff con il Cagliari e riconfermarsi come una delle pretendenti al salto di categoria. Il Bari riparte da Michele Mignani (terza stagione col Galletto per il tecnico genovese) che avrà l’onere e l’onore di guidare i biancorossi in questa Serie B che parte tra tante incognite e poche certezze.
Il mercato estivo ha portato tanti elementi fondamentali nella cavalcata dello scorso anno lontano dalla Puglia col portiere Caprile volato a difendere i pali dell’Empoli in Serie A, i centrocampisti Benedetti e Folorunsho rispettivamente alla Sampdoria e al Verona e le punte Cheddira ed Esposito col delantero scuola Inter che potrebbe rientrare in Puglia nonostante le forti sirene dalla massima serie. Ha salutato la società del presidente Luigi De Laurentiis anche Mirco Antenucci: la punta molisana, trascinatore dei biancorossi prima in C e poi in parte in Serie B è tornato alla Spal che ha messo sul piatto un bel contratto ed un futuro in dirigenza.
Il calciomercato in entrata ha portato diversi elementi col diesse Polito sicuro protagonista fino all’ultimo giorno per sistemare la rosa di Michele Mignani. Jeremy Menez è il colpo che desta più curiosità con il calciatore transalpino che dopo diverse annate tra Milan, Roma, Psg viene dalla Reggina pronto ad emozionare il caliente popolo del San Nicola con i suoi colpi. Certezza, numeri alla mano, per il torneo cadetto Davide Diaw con la punta ex Monza che può prendere il ruolo di Walid Cheddira. Nasti e Faggi sono le classiche giovani scommesse low-cost mentre il portiere brasiliano Brenno e il francese ex Steaua Bucarest Edjouma i colpi “esotici” pronti ad essere giocati sul piatto della Serie B.
Domani, però, il calciomercato si farà da parte per un giorno con il Bari che farà il suo esordio in campionato al “San Nicola” contro una delle formazioni più quotate di questo campionato ossia il Palermo di Eugenio Corini. I siciliani hanno fatto un mercato solido con tanti calciatori di categoria come Lucioni e Insigne, freschi vincitori del torneo con la maglia del Frosinone. I rosanero dovrebbero vestire il collaudato abito del 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Insigne, Di Mariano ed il confermatissimo bomber Brunori. Stesso modulo tattico per il Bari con il ballottaggio Brenno/Frattali in porta, quartetto difensivo composto da Ricci, Vicari, Di Cesare e Dorval. A centrocampo spazio a Maiello, Maita e Bellomo con il tridente Morachioli, Diaw e Nasti.
Bari-Palermo è una classica ormai del calcio italiano con le due squadre che si sono affrontate ben 35 volte in Puglia con 20 vittorie del Bari, 9 pareggi e 6 blitz dei siciliani. Ultima vittoria del galletto datata 2013 con il 2-1 inflitto dai biancorossi di Alberti/Zavettieri al Palermo di Rino Gattuso grazie ai gol di Ceppitelli e Sciaudone. Lo scorso anno fu 1-1 con il vantaggio ospite di Valente e pari di Cheddira.
ANTONIO GENCHI