Il lavoro della squadra? “Il lavoro è ottimo, sono molto soddisfatto. Il vero neo sono gli infortuni di Rog, Lapadula e Mancosu, sui quali non potevamo fare nulla e ci dispiace tantissimo. Jankto invece è diverso, lui è un generoso che ho preso subito proprio per questo, a Olbia ha sentito un fastidio e avrebbe voluto continuare, gli ho detto di fermarsi immediatamente per non rischiare e presto lo avremo in gruppo. Un collettivo straordinario, con il quale è bellissimo lavorare perché c’è grande unità di intenti e voglia di inserire i nuovi”.
Qual è il livello di condizione della squadra? “Non si può essere al top in questo momento e nemmeno alle prime partite di campionato. Noi dovremo essere bravi a dare tutto ciò che avremo, ma non ci saranno problemi e non tremeremo, perché abbiamo fame di cimentarci con la Serie A. Arriveranno momenti complicati, la paura fa parte del nostro percorso, dovremo interpretare problematiche ed episodi positivi, ma i cavalli si vedono…