Il Team Altamura ha espugnato il Miramare tra polemiche e rancori. Dopo che Babaj, approfittando di una svista della difesa avversaria, ha infiammato i cuori degli spettatori situati fuori ai cancelli al 5′ (infatti per motivi legati alla sicurezza della struttura la sfida Γ¨ stata disputata a porte chiuse, ndr), veniva assegnato un calcio di rigore agli ospiti che Loiodice non sbagliava (al 21′). Neanche Lattanzio, servito da Maccioni a due passi dalla porta, perdeva lβoccasione di raddoppiare (33′).
Nella ripresa i padroni di casa cercavano di riscattare il risultato. Cesario segnava a tu per tu con Fernandes (81′), ma per la terna arbitrale non era in posizione regolare e le proteste dei sipontini erano furibonde. Hernaiz, in panchina dopo il cambio, veniva espulso. La tensione non terminava allβ85′, quando Calemme subisce un presunto fallo in area di rigore, ma il direttore di gara non era dello stesso avviso. La gara proseguiva fino al 96′ quando Bolognese fissava il punteggio sull’1-3 finale.
Per il Manfredonia fine gara, si esprimeva ai microfoni lβesterno aversano Mirko Giacobbe e appare a modo: βNon abbiamo nulla di cui rimproverarci, abbiamo mostrato di voler a tutti costi la vittoria ma non sempre le cose vanno come vogliamo. Decisioni dubbie? Non mi va di attribuire colpe a terzi, seppur qualcosa di poco chiaro ci sia stato non deve essere un alibi. Comunque il risultato Γ¨ bugiardo e meritiamo di piΓΉ. Io ed i miei compagni ci impegneremo affinchΓ© ci siano piΓΉ risposte in campo e cattiveria nelle varie dinamiche di gioco. MartedΓ¬ si ripartirΓ con maggiore intensitΓ e affronteremo a muso duro il Fasanoβ
Anche il giovane esterno Michele Grande, con timidezza, rivolgeva la parola alla nostra testata: βConoscendo questo campo eravamo impauriti, non si puΓ² negare che il Manfredonia ci abbia fatto sudare questa vittoria, quindi non ci Γ¨ stato regalato nulla. Punto di forza? Forse la concentrazione e lo spirito di squadra, abbiamo saputo mantenere una buona coesione e le giocate, almeno la maggior parte, sono andata a buon fine. Ringrazio il mister per la fiducia che ripone nei miei confronti, Γ¨ una bella responsabilitΓ giocare sulle fasce (ride, ndr)β
Il giovane difensore oristanese Matteo Maccioni raccontava, soddisfatto, le sue sensazioni: βInnanzitutto vorrei ringraziare i miei compagni, il mister e la societΓ , senza di loro non sarebbe possibile attuare il progetto ideato. Contributo alla gara? Non voglio essere presuntuoso (ride, ndr) perΓ² mi trovo abbastanza a mio agio nel mio ruolo e credo di dare il meglio di me, spero di poter mostrare le mie capacitΓ tecniche durante le prossime sfide e anchβio ringrazio il mister per ciΓ² che fa per noiβ.Β