Bari, a Terni finisce 0-0. Biancorossi rimandati e salvati dal palo su Raimondo

580

Lo 0-0 conquistato dal Bari al “Libero Liberati” di Terni allunga la striscia positiva dei biancorossi in questo avvio di Serie B con i pugliesi che conquistano il quinto punto in classifica dopo 3 pareggi ed il blitz di Cremona. In Umbria, però, si è vista una squadra lontanissima parente di quella capace pochi mesi fa di giocarsi la Serie A: sono cambiati gli uomini ed anche chi, ad oggi, veste quella maglia appare imballato e poco brillante. I galletti di Mignani giocano un discreto primo tempo ma alla lunga crollano fisicamente con i padroni di casa che rischiano il colpaccio con un palo di Raimondo.

Formazione confermata dopo il pareggio interno col Cittadella: unico cambio è Zuzek che prende posto al centro della difesa per un acciaccato Di Cesare. Tridente offensivo confermato con Sibilli, Morachioli e Nasti mentre solo panchina per il neo-arrivo Aramu. Ternana che arriva al match da tre sconfitte consecutive con la panchina di Lucarelli che traballa pericolosamente. Trasferta vietata per i residenti in Puglia con i biancorossi accompagnati da una 50ina di tifosi assiepati nel settore ospiti.

Pomeriggio caldo a Terni con il Bari che cerca di fare il match ed una Ternana tutta chiusa dietro in un 5-3-2 che lascia poco spazio all’immaginazione. Il primo brivido è di marca biancorossa al 17′: Morachioli supera un paio di avversari e mette in mezzo per la corrente Maita ma il capitano di giornata mette fuori da ottima posizione. La banda di Mignani è propositiva e va ancora vicinissima al gol con Nasti che ben lanciato al 30′ la mette fuori a tu per tu con Iannarilli. Primo tempo che si chiude con la prima occasione di marca Ternana che allo scoccare del recupero manda al tiro Falletti ma il fendente del capitano umbro è disinnescato in angolo da Brenno.

Nella ripresa il Bari inizia in maniera convincente come aveva finito il primo. Ci prova il terzino Dorval ma il tiro dell’ex Cerignola è deviato di poco fuori. I biancorossi, però, anzichè cercare il colpo partita calano e finiscono per lasciare la manovra agli umbri che prendono campo e si rendono pericolosissimi dalle parti di Brenno al 65′ con Casasola che da due passi manda alto strozzando in gola l’urlo dei tifosi di casa. Nè il cooling break nè i cambi sembrano dare linfa al Bari che continua a subire una Ternana che ci crede. Nel Bari esordio per Mattia Aramu con l’ex genoano che su punizione disegna una traiettoria che costringe Iannarilli agli straordinari. Lucarelli manda in campo Raimondo con la punta umbra che costruisce l’azione più pericolosa del match al 80′: gran bella azione della punta scuola Bologna che riesce a scagliare un bel tiro con il palo che salva Brenno ed il Bari. Il portiere brasiliano dei galletti deve intervenire nel primo dei sei minuti di recupero ancora su Raimondo salvando e certificando lo 0-0 finale.

Se il primo tempo aveva fatto anche ben sperare, la ripresa consegna un Bari lento e compassato incapace di creare occasioni da gol. Il tabellino di queste prime 4 uscite da una radiografia di una buona difesa (1 gol concesso) ma non lascia dubbi sulla sterilità offensiva del galletto con soli 2 gol siglati da Sibilli e Nasti. Il match di Terni anticipa una sosta quanto mai utile in questo momento per la banda di Mignani che potrà lavorare sull’aspetto fisico e degli schemi. Migliore in campo di giornata è, secondo noi, Mehdi Dorval: il riccioluto terzino barese continua il suo percorso di crescita ed è l’ultimo a mollare nella squadra biancorossa.

ANTONIO GENCHI