Primo successo per il Catania in campionato e, di conseguenza, prima sconfitta per il Picerno. 2-0 il risultato finale, sugli scudi l’asse Chiricò-Di Carmine con quest’ultimo autore della doppietta decisiva ai fini del risultato. Eppure la gara è stata equilibrata con continui capovolgimenti di fronte, col Picerno partito subito forte all’attacco con Murano che scarica un destro violento dai 25 metri dopo un buon fraseggio dei lucani. Al quarto, risponde subito il Catania con Mazzotta che conclude al volo dopo un traversone ricevuto dalla destra, pallone alto sopra la traversa. Dopo un inizio scoppiettante le squadre si studiano a vicenda salvo poi, dopo il cooling break, ritornare in cattedra. E’ il Picerno che al 28° si candida a segnare la rete del vantaggio, prima con un tiro cross da parte di Novella che si stampa sull’incrocio dei pali e poi sull’azione seguente con De Ciancio che, dopo aver ricevuto dalla sinistra, calcia dal limite dell’area di rigore ma para a terra Livieri. E proprio nel momento migliore del Picerno, il Catania segna il primo gol del suo campionato con Di Carmine: c’è una ripartenza veloce degli etnei con Chiricò che entra in area di rigore dalla destra, serve Di Carmine che stoppa, controlla e calcia in porta per la rete del vantaggio del Catania. 1-0 e Massimino che esulta, 17.500 gli spettatori presenti sugli spalti. E’ un buon momento per gli etnei che vanno vicini alla rete del raddoppio in almeno 2 circostanze degne di nota, con Chiricò che con un sinistro a giro splendido, servito da Marsura, fa la barba al palo. E con Marsura che calcia al volo un pallone arrivato da Mazzotta. Pallone sul fondo. La ripresa si apre con un doppio cambio nel Picerno, mister Longo cambia le ali del suo 4-2-3-1, escono di scena Ceccarelli e Graziani rispettivamente per Esposito e Vitali. La mossa sembra azzeccata perché il Picerno torna in campo con una rabbia agonistica notevole e va vicinissimo al pareggio con Murano. L’attaccante, dopo una finta di Albadoro, si ritrova un pallone proveniente dalla sinistra. Calcia al volo ma Livieri manda miracolosamente in corner. Il Picerno tiene in ansia il Catania nella propria metà campo ma senza impensierire più di tanto Livieri, a quel punto mister Tabbiani effettua un doppio cambio: entrano Bouah e Ladinetti rispettivamente per Castellini e Rizzo. Ed è proprio Bouah che riaccende il Catania al 62°, sulla destra serve un pallone d’oro per Zammarini che nel cuore dell’area di rigore esalta i riflessi di Merelli che si rifugia in corner. Sul corner seguente, azione di gioco con Marsura che serve Di Carmine. Il colpo di testa dell’attaccante scheggia la traversa ma sono le prove generali del raddoppio, che arriva due minuti più tardi, al 64°. Azione fotocopia del primo gol, Chiricò serve Di Carmine al centro dell’area di rigore che infila Merelli per il raddoppio degli etnei. Partita in cassaforte dunque per il Catania che nell’ultima mezz’ora di gioco ha tenuto sotto controllo il match con il Picerno vicino alla rete dell’1-2 in un paio di circostanze: al 73° con un’azione spumeggiante di Vitali che entra in area dalla destra, serve un pallone ad Albadoro che scarica in porta un tiro rasoterra potentissimo, Livieri para in due tempi evitando il tap-in vincente di Murano. E poi all’88° con Santarcangelo dopo aver ricevuto una palla geniale da Esposito che supera Livieri ma, sul più bello, calcia sull’esterno della rete a porta praticamente indifesa. Dopo 6 minuti di recupero il signor Michele Delrio di Reggio Emilia decreta la fine del match.
Ora i Top&Flop del match:
Top
Di Carmine (Catania): Stavolta è facile trovare l’uomo partita, segna una doppietta e solo una traversa (anche se sull’1-0) gli negano la tripletta. L’intesa con Chiricò è un lusso per la categoria. Match-winner
Esposito (Picerno): E’ senza dubbio lui il migliore in campo dei suoi, dal suo ingresso il Picerno cerca con più insistenza il gol del pareggio. Menzione di merito che andrebbe fatta pure per Vitali. Spina/e nel fianco
Flop
Nessuno in particolare per il Catania.
Ceccarelli (Picerno): In difficoltà questa sera, esce a fine primo tempo per giunta da ammonito. Forse non ancora al meglio della condizione. Insufficiente
Fonte:TuttoC.com