Il direttore sportivo del Potenza, Fortunato Varrà, ha parlato a Radio Punto Nuovo della prossima gara contro l’Avellino: “In Coppa Italia siamo usciti per merito della Juve Stabia – riporta tuttoavellino.it – non siamo riusciti a fare la gara che volevamo, quindi non vogliamo alibi. Ora c’è la sfida del Partenio in campionato. Differenza tra casa e fuori casa? E’ vero, in casa abbiamo un approccio diverso, il campo è piccolo, magari i giocatori si sentono più a loro agio, fuori casa invece non riusciamo a ribaltare questo trend e non riesco a capire perché. Eppure abbiamo giocatori con grandi nomi ed esperienza importante per la categoria”.
Sugli obiettivi: “Non sono un direttore che fa pretattica, mentirei a me stesso dicendo che questa rosa non è da prime 6 posizioni. Poi il campo deve parlare, può essere che arriviamo ottavi o più in fondo. Per esempio, l’Avellino l’anno scorso non aveva una rosa da 14° posto, ma da quarto o quinto. Quindi non è mai facile parlare prima, questo non si può mai sapere. Io parlo di rosa e per me siamo da quinto o sesto posto, poi magari ci salviamo all’ultima giornata. Dipende da tanti fattori”.
Sul campionato: “I valori cambieranno. La Juve Stabia mi piace, è allenata bene, va sull’entusiasmo, può ancora durare in vetta, fin che la rosa regge. Sarà un campionato più equilibrato, ma se solo pensiamo che il Benevento sta giocando male e comunque vince, figuriamoci quando sarà al top. Mentre l’Avellino per me è la squadra più di categoria e il valore dei lupi verrà fuori e credo se la giocheranno fino alla fine per la vittoria del campionato”..
Sui tre ex: “Giocare in una piazza come Avellino vuol dire che qualcosa di importante, come calciatore comunque c’è. Sbraga sta facendo benissimo, sta trascinando la difesa e sono sicuro che lunedì daranno il massimo”.
Fonte:TuttoC.com
