E’ una sfida tra due squadre che giocano un calcio interessante e con grandi qualità offensive. Da un punto di vista difensivo possono concedere qualcosa e sul piano dei numeri è soprattutto la Turris ad avere questa problematica ma sicuramente le due squadre hanno nel loro dna la voglia di proporsi, di sfornare calcio propositivo e con idee. Cudini e Caneo sono due allenatori che hanno nelle loro caratteristiche intensità, agonismo e determinazione. Possono esserci delle imperfezioni sul piano difensivo, come si diceva, ma di sicuro non disdegnano spettacolo e voglia di giocare all’attacco. L’inizio delle due squadre è stato davvero positivo soprattutto per la Turris. Ma è il Foggia a stupire un po’ di più. Considerando le difficoltà soprattutto sul piano ambientale dopo un’estate complicata e difficile, il Foggia ha dovuto costruire una squadra in ritardo con molte incertezze ma che, paradossalmente, non ha sconfortato giocatori e staff tecnico. Eppure non è stato semplice per Cudini iniziare quest’avventura con una rosa incompleta e con tante difficoltà iniziali. La squadra rossonera, dopo il ko di Taranto che aveva, comunque, lasciato qualche buona impressione, ha dimostrato nelle partite successive qualità e senso del sacrificio. Ora, tra l’altro, l’ambiente è positivo. La vittoria di Catania ha dato nuovo slancio e nuova linfa. La tifoseria si è nuovamente compattata con questa squadra e con l’allenatore. L’obiettivo è arrivare a gennaio in una posizione di classifica importante che possa permettere alla società e al presidente Canonico di poter rinforzare ulteriormente l’organico. D’altra parte la Turris, seppur sconfitta nell’ultimo turno nel match interno contro il Picerno, non si è scomposta più di tanto. La squadra corallina ha come obiettivo crescere e tornare piano piano nell’elite della terza categoria del calcio professionistico. Ci sono stati step improvvisamente già raggiunti da questa compagine con tantissima sorpresa di tutti. Sul piano del gioco impressionanti i numeri dei gol realizzati dai corallini. Ed è una delle caratteristiche della squadra di Caneo. La mentalità del tecnico campano è proprio questa. Non solo gioco spumeggiante ma anche un’identità precisa e chiara. D’altronde lo stesso Caneo proprio con la Turris due anni fa fece parlare molto di sè creando un collettivo interessante e che giocava davvero bene. Tornato a Torre del Greco, seppur con altri interpreti, Caneo non ha snaturato se stesso plasmando la squadra a sua immagine e somiglianza. Un giusto mix di giovani ed esperti che stanno facendo divertire i tifosi della Turris che ora sognano un campionato davvero promettente. Sarà sfida bella, tatticamente interessante e piena di spunti quello dello Zaccheria. Il Foggia vuole continuare a macinare gioco e punti. La Turris vuole dimenticare la sconfitta interna contro il Picerno nell’ultima giornata giocata e muovere nuovamente la classifica senza, però, snaturarsi e cambiare pelle. Nei precedenti allo stadio Zaccheria vi sono
QUI FOGGIA. I rossoneri hanno perso Marzupio a causa di un grave infortunio al crociato, sostituendolo con Riccardi, difensore reduce dall’esperienza di Siena. Per Cudini è una situazione emergenziale: sono a rischio anche Garattoni e Rizzo. Potrebbe quindi cambiare qualcosa anche nell’assetto, non è escluso un ritorno alla difesa a quattro nonostante il buon rendimento con il 3-4-1-2 delle ultime uscite. E allora Cudini potrebbe optare per un 4-3-1-2 con Schenetti nella posizione di trequartista alle spalle delle due punte Embalo e Tonin. A centrocampo ci saranno Martini e Di Noia. In difesa spazio a Papazov come centrale
QUI TURRIS. I campani, reduci dal ko interno contro il Picerno, potrebbero confermare l’approccio spregiudicato che li ha contraddistinti in questo avvio di stagione. Dunque, non dovrebbe cambiare lo schieramento tattico di mister Caneo. Sarà 3-4-3- con Giannone, Maniero e Nocerino in avanti. Nella difesa a tre spazio a Miceli e Frascatore, in linea mediana ci saranno Scaccabarozzi e Franco.
Ecco le probabili formazioni del match che TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 18.10:
FOGGIA ( 4-3-1-2): Nobile; Salines, Carillo, Papazov, Vezzoni; Martini, Marino, Di Noia; Schenetti; Embalo, Tonin. All. Mirko Cudini
TURRIS (3-4-3): Fasolino; Cocetta, Miceli, Frascatore; Cum, Scaccabarozzi, Franco, Contessa; Giannone, Maniero, Nocerino. All. Bruno Caneo
Arbitro: sig. Andrea Bordin di Bassano del Grappa (VI); assistenti Tempestilli/Bianchini. Quarto ufficiale sig. Giuseppe Vingo di Pisa
Fonte:TuttoC.com