Terza vittoria consecutiva per il Nardò e aggancio alla zona play off con scavalcamento del Matera fermo a 11 punti.
Ancora una vittima delle partenze brucianti dei granata che si portano in vantaggio dopo appena 2’ con Urquiza, bravo a ribadire di testa in rete un preciso corner di Guadalupi.
Un goal a freddo che ha fatto saltare i piani tattici dei materani letteralmente in balia dei neretini sempre pronti a pressare alto e a sfiorare ripetutamente il raddoppio prima con Gentile (incursione al 10’ con tiro fuori) e poi con lo stesso Dambros, contrastato nell’area piccola al 13’.
Il pressing degli uomini di Ragno non porta al goal ma mette alle corde Sepe e soci, costretti a randellare e a caricarsi d cartellini gialli.
Al 28’ Pellegrini rifila un calcione a gioco fermo a Ceccarini e dopo un parapiglia si becca il cartellino rosso diretto.
Il Nardò avrebbe la possibilità di chiuderla con un’incursione di Dambros, che al 32’ evita Della Pina in corsa e da posizione angolata cerca il goal. Della Pina riesce recuperare la posizione e a respingere coi piedi.
Il Matera si rende pericoloso nel primo tempo solo nel finale con un corner contestato. Nella conseguente mischia Viola viene ostacolato nell’area di porta con relativo fallo in attacco.
Nel secondo tempo il Matera prova a scuotersi. Al 50’ spiove un pericoloso traversone in area neretina. Cipolletta prova a colpire in tuffo. Pallone di poco alto.
Il Nardò fiuta il pericolo e risponde con Gentile al 55’. Tiro da interno area e pronta respinta di Della Pina.
Al 66’ il Nardò deve fare a meno dell’unica punta in organico schierabile. Esce Dambros dopo una serie di colpi proibiti subiti. Al suo posto un difensore, De Giorgi.
Il Nardò va ancora vicino al raddoppio prima con Ciracì al 70’ (tiro radente e grande parata di della Pina), al 75’ con un’incornata da breve distanza di De Giorgi ancora parata da Della Pina, e al 78’, Ciracì calcia centrale appena entrato in area.
Il Toro non la chiude e rischia la beffa. Su calcio d’angolo è Mokulu a deviare di testa e a colpire il palo con conseguente mischia in area risolta da Lanzolla.
Scampato il pericolo il Nardò gioca col cronometro e porta a casa tre punti pesantissimi per riavvicinare il gruppo di testa. Per il Matera il rammarico di aver perso un uomo nella prima mezzora di gioco e di non aver portato a casa punti nonostante una prestazione di qualità e sacrificio.
TABELLINO:
NARDO’ – MATERA 1-0
Scorer: 2’ Urquiza
Nardò (3-5-2): Viola; Urquiza, Lanzolla, Gennari; Ciracì (37’ s.t. Milli), Guadalupi (29’ s.t. Mariani), Addae, Ceccarini (44’ s.t. Ciannamea), Russo; Dambros (22’ s.t. De Giorgi), Gentile.
A disp. Furnari, Ingrosso, Rossi, Caramanno, Stragapede.
All. Ragno.
Matera (3-5-2): Della Pina; Cipolletta, Machantony (22’ s.t. Di Palma) Sepe (12’ s.t. Mokulu); Pellegrini, Agnello (22’ s.t. Montanino), Maltese, Russo, Lucas (29’ s.t. Porro); Infantino (37’ p.t. Delvino), Ferrara.
A disp. Paparella, Mollica, Carlucci, Gningue. All. Panarelli.
Arbitro: Zito di Rossano.
Assistenti: Cozza di Paola e Gigliotti di Cosenza
Note: espulso Pellegrini (M) al 33’ p.t; ammoniti: Sepe (M), Cipolletta (M), Gentile (N), Delvino (M), Addae (N), Ceccarini (N), Mokulu (M), Maltese (M), De Giorgi (N), Mariani (N).
Angoli 7-4 per il Nardò . Recuperi 3’ p.t., 7’ s.t