Bari, si torna a vincere al San Nicola. Un lampo di Sibilli acceca l’Ascoli

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155 giorni dopo l’ultima volta il Bari torna a vincere al “San Nicola” con Pasquale Marino che conquista la seconda vittoria consecutiva dopo il blitz di Brescia. A cadere, tra le mura dell’impianto di Via Torrebella è l’Ascoli che viene punito da Sibilli che fa volare i suoi in zona playoff.

Bari che deve fare a meno di Di Cesare, Menez, Maiello e Benali ma recupera almeno per la panchina Mattia Maita. Marino opta per un 3-4-1-2 con Sibilli alle spalle del tandem offensivo Nasti-Diaw. 4-4-2 classico invece per l’Ascoli dell’ex Lecce William Viali. In attacco spazio ad Iljia Nestorovski e Pablo Rodriguez mentre solo panchina per Pedro Mendes.

Giornata di sole al “San Nicola” con le due squadre che provano da subito a farsi male. Al 4° minuto incomprensione tra Quaranta ed il portiere ospite Barosi (che sostituisce lo squalificato Viviano) con i due che vanno vicini ad un autogol. Primo brivido per il Bari al 18° con un bel colpo di testa su calcio d’angolo di Di Tacchio che esalta i riflessi di Brenno bravo a smanacciare sulla traversa. Paura per il portiere brasiliano del Bari che nell’occasione sbatte la mano sulla traversa ma dopo le cure mediche dello staff sanitario biancorosso riprende il proprio posto tra i pali. Più tardi è l’ex palermitano Nestorovski a provarci ma ancora pronto Brenno che sigilla il primo tempo sullo 0-0 di partenza.

Ripresa più vivace con il Bari che cerca di aumentare i giri del motore sfruttando le fasce esterne con Ricci e Dorval alla costante spinta offensiva. Al 64esimo sventola di Acampora che si coordina anche bene ma spara fuori da fuori area poi è Nasti cinque minuti più tardi a costruirsi una bella occasione ma il diagonale dell’ex Cosenza si spegne di poco fuori. Entra Aramu per dare più fantasia all’attacco ma al minuto 80 la scena è tutta per Sibilli: il 20 biancorosso prende palla e dopo una bella cavalcata, si libera di un paio di avversari e calcia in porta un destro imparabile per Barosi. Corsa sotto la Nord per l’ex pisano al terzo gol stagionale. Dieci minuti per l’Ascoli che ci prova con Falzerano, tra i più vivaci dei suoi, ma prima il cross dell’esterno marchigiano è messo in angolo da Pucino poi la punizione del 23 ospite è alzata in angolo da Brenno. I sei minuti di recupero, stavolta, non regalano beffe alla truppa pugliese che torna a vincere in casa e si affaccia per la prima volta in stagione in zona playoff.

Sette punti in tre giornate per Pasquale Marino. Numeri alla mano il cambio di guida tecnica deciso dal presidente Luigi De Laurentiis e dal Ds Polito sta dando i suoi frutti con il Bari che sta risalendo lentamente la classifica. Il 3-4-1-2 varato al “Rigamonti” di Brescia e riproposto oggi dal primo minuto consente più libertà di spinta a Ricci e Dorval con le due punte in campo ad aumentare il peso offensivo della manovra pugliese. Altra nota lieta Brenno che torna al clean-sheet e tiene la sua porta inviolata dopo 7 gare in cui aveva preso gol (ultima volta 0-0 a Terni). Prossimo appuntamento a Piacenza contro la Feralpi Salò sabato prossimo alle 14 sperando nel “non c’è due senza tre”.

ANTONIO GENCHI