Il Casarano vince e allunga il suo momento magico e stacca il pass per gli ottavi di finale della Coppa Italia, superando con un convincente 2-0 che mette in mostra anche le qualità di una rosa ben assortita in ogni reparto.
Mister Laterza, ancora una volta, come contro l’Angri deve fare a meno negli ultimi minuti di Perez, in campo al suo posto Rajkovic, al quale vengono chiesti gli straordinari, in mezzo al campo c’è l’esordio dal primo minuto del giovane Colazzo. Per la Fidelis c’è l’esordio di mister De Candia che punta sui tre ex rossoazzurri Feola, Burzio e Strambelli. La partita parte subito con una serie di emozioni ai federiciani viene annullato un gol a Burzio per posizione di fuorigioco al 9’; un minuto più tardi è Rajkovic che va vicino al gol con un colpo di testa con cui non trova lo specchio della porta, il centravanti serbo ci riprova al 12’ quando obbliga Fratti alla respinta in corner con una conclusione dal cuore dell’area di rigore con il destro. Al quarto d’ora invece è Gjonaj che regala l’illusione del gol al Capozza, ma il destro a giro dell’albanese si perde di un soffio a lato. A sette dalla fine della prima frazione è Strambelli ad impegnare Carotenuto direttamente su calcio di punizione, ma il tentativo del fantasista barese viene neutralizzato dal portiere del Casarano. Al 39’ Colazzo apre bene per Gjonaj che si infila in area di rigore e viene atterrato da Lauriola; per il direttore di gara non ci sono dubbi e concede il calcio di rigore che viene realizzato da Rajkovic. In pieno recupero D’Alena potrebbe addirittura mandare il Casarano al riposo con il doppio vantaggio, ma il destro del centrocampista si stampa sul palo alla sinistra di Fratti.
Nella ripresa lo stesso centrocampista ex Lucchese impegna nuovamente il portiere federiciano che si distende a terra e impedisce un passivo peggiore. Al 5’ il pallone del raddoppio capita sui piedi di Gjonaj che da buona posizione non inquadra lo specchio. Il gol è nell’aria e lo realizza Colazzo, che entra in area di rigore, ha il tempo di mettersi il pallone sul sinistro e poi battere sotto misura Fratti. La seconda marcatura chiude praticamente Tra il 26’ e il 28’ il Casarano potrebbe calare il tris: prima Falcone salta due avversari in area di rigore, ma quando arriva al momento del tiro la sua conclusione viene murata, subito dopo ci prova Gjonaj ma la mia ancora una volta non è quella giusta. Dopo un’ora da spettatore aggiunto Carotenuto è decisivo e anche fortunato in due occasioni, prima devia sulla traversa il tentativo di Bottalico. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo invece è ancora il legno a salvare il Casarano da un finale di gara più vivace. Dopo quattro minuti di recupero termina la disputa che permette agli uomini di mister Laterza di acquisire maggiore sicurezza e sempre più entusiasmo in vista del prossimo impegno in programma domenica pomeriggio al Capozza contro il Santa Maria Cilento.
Casarano 2
Fidelis Andria 0
Casarano (4-3-2-1) – Carotenuto; Parisi, Thiam, Celli, Versienti; Munoz (23’st Gambino), Ramos da Silva, D’Alena (9’st Cerutti); Colazzo (13’st Diop), Gjonaj (35’st Giannini); Rajkovic (19’st Falcone). A disposizione: Pucci, Guastamacchia, Pedalino, De Luca. Allenatore: Giuseppe Laterza.
Fidelis Andria (4-3-3) – Fratti; Lauriola (18’st Riefolo), Pollidori (34’st Telera), Donida (4’st Martinez), Padalino; Giambuzzi, Sciaudone, Bottalico, Strambelli (2’st Quintadamo), Burzio (25’st Scaringella), Sasanelli; A disposizione: Castiglione, Donoso,, Feola, Anastasia.
Arbitro: Sig. Iulino della Sez. di Venosa
Reti: 39’st Rajkovic; 9’st Colazzo.
Note: giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni;
ammonizioni: Donida, Thiam, Parisi,
angoli: 2-5;
recuperi: 2’ pt.; 4’ st.
Fonte: official page