Al Miramare si è disputata la sfida tra i ragazzi del mister Cinque ed i materani. In campo viene osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Toscana. I lucani non perdono tempo e capitan Ferrara, al 10′, approfitta di un errore difensivo avversario e segna a pochi passi dalla porta. Al 28′, Russo gonfia la rete per il 2-0, ma i sipontini al 29′ accorciano le distanze con Hernaiz su assist diGiacobbe.
Nella ripresa gli ospiti incrementano il vantaggio con la rete di Di Palma (64′) dopo una rimessa laterale da sinistra. A complicare il quadro pugliese c’è l’annullamento del gol di Cesario, considerato irregolare dal direttore di gara. Nei cinque minuti di recupero al 93′ Forte viene espulso per doppia ammonizione per aver colpito Infantino.
Il centrocampista centrale e marcatore mariglianellese (da Mariglianella, Napoli) Manuel Di Palma accetta amabilmente di interloquire: “Seppur alcune volte “insicura”, questa gara è stata molto combattuta. Abbiamo approfittato degli spazi concessici e per noi è stato fondamentale vincere su questo campo, conosciuto ed apprezzato da tutta la scena sportiva dilettantistica. Aiutato dai miei compagni, sono riuscito a dire la mia. Siamo un gruppo fantastico ed anche oggi l’abbiamo dimostrato. Ringraziamenti? Principalmente al mister, con il lavoro settimanale riesce a frar fruttare i nostri punti di forza e dà spazio a tutti, lo fa non solo per la vittoria ma anche per il senso d’unione. Aspetteremo la Palmese a Matera, la vittoria di oggi non dev’essere l’ultima…”.
Anche mister Cinque vuole dire la sua: “Abbiamo creato diverse situazioni interessanti, la stanchezza ci ha giocato un brutto scherzo ed infatti gli svantaggi sono arrivati su palle perse e con pochi spunti individuali. Ciò non vuole dire che questi mancati tre punti potevano essere meritati. Paura del pubblico? Faccio il mio lavoro con ciò che mi viene concesso, con pregi e difetti, spero venga compreso e domenica prossima affronteremo la Gelbison, non sarà facile ed è meglio esserne anticipatamente consapevoli”.