Corato Calcio, vittoria autorevole: al “Coppi”, Real Siti dominata 2-0

Corato Calcio, vittoria autorevole: al “Coppi”, Real Siti dominata 2-0 Un gol per tempo, di Zinfollino e Dispoto, proiettano i neroverdi all’ottavo posto Nel giorno in cui il Corato trova la prima vittoria del 2024, difesa protagonista assoluta del match vinto 2-0 contro il Real Siti. Non solo infatti la squadra di mister Doudou ha firmato il quarto clean-sheet stagionale, confermando una buona tenuta dalla cintola in su, ma ha timbrato due volte il cartellino con due dei tre centrali difensivi, Zinfollino (prima gioia stagionale) e Dispoto (quattro reti tra campionato e Coppa).

E se l’ultimo gol di un attaccante neroverde su azione manca dal 7 gennaio (Corato-Canosa 1-1, gol di Suriano), le reti non mancano comunque grazie ad un meraviglioso gruppo. “Gruppo” è proprio la parola chiave del successo coratino, che gioca una partita cattiva, grintosa, un po’ imprecisa davanti, ermetica dietro. Loiodice non sporca mai i guantoni, eccezion fatta per una parata a terra su tiro docile di Panelli, davanti brillano Cianci, Suriano e Scardigno, pur non trovando il bersaglio per questione di centimetri.

IL MATCH: I neroverdi lanciano subito dal 1′ la novità Conticchio nel ruolo di esterno, davanti c’è Cianci con Suriano. Dietro di loro tutti confermati tra difesa e centrocampo, Loiodice torna tra i pali. Partono meglio gli ospiti con una buona pressione nei primissimi minuti, ma i ragazzi di mister Ciurlia guadagnano due corner e poco più. Rotti gli indugi inizia a crescere la squadra di casa, davanti ad un “Coppi” gremito come i bei tempi. Dopo un paio di contropiedi non gestiti al meglio, la clamorosa occasione capita sulla testa di Zinfollino, che incorna una punizione di Fanelli, ma a Tricarico battuto la traversa gli dice di no. Siamo al 15′. Un minuto dopo è Suriano a provarci, ma da posizione defilata prende solo l’esterno della rete.

Il Corato ha il pallino del gioco, ancora il bomber andriese alla Quagliarella, prova il gol della domenica dai trentacinque metri, di controbalzo, palla che finisce non distante dai pali ospiti. Al 27′ ecco i foggiani far capolino dalle parti di Loiodice, ma il tentativo di Panelli è una carezza. Tra il 31′ e il 32′ ecco Cianci, prima con un meraviglioso stacco aereo su cioccolatino di Santoro, palla che accarezza il palo, poi con un tiro da fuori area che finisce alto. Quando tutto lascia presagire ad uno 0-0, sul gong del primo tempo ecco il vantaggio neroverde: punizione liftata del solito Fanelli, nessuno in area la colpisce, il rimbalzo tradisce Tricarico che non trattiene, Zinfollino, più da rapace d’area di rigore che da difensore, si avventa sulla sfera per il tap-in che vale il vantaggio. Meritatissimo il vantaggio del Corato al riposo.

Dopo un primo tempo così vivace e spumeggiante, la seconda frazione non ha gli stessi ritmi. Il Corato ha sempre il pallino del gioco, impedendo di fatto ai ragazzi in verde fluo di avvicinarsi pericolosamente al bersaglio grosso, ma in questa fase i neroverdi preferiscono la gestione all’arrembaggio. Al 31′ poi, Scardigno sulla sinistra conquista un corner dopo una bellissima azione personale, dal quale nasce il 2-0, con l’incornata di capitan Dispoto che chiude di fatto il match.

Dopo il secondo schiaffo il Real Siti prova ad accennare una reazione, ma è il Corato, in contropiede, a sfiorare il tris a più riprese, con Fanelli, Daleno e Scardigno, ma i tre non trovano la gioia del gol. Finisce così, Corato batte Real Siti 2-0. Prova matura dei padroni di casa, che balzano a 23 punti, Real Siti che resta al quarto posto a quota 30. Il Corato cancella dunque la brutta prestazione di Gravina contro la Nuova Spinazzola e conquista la prima gioia del 2024. Una vittoria voluta, sudata e meritata, che permetterà ai ragazzi di mister Doudou, dopo la sosta, di arrivare con più tranquillità al match della diciannovesima giornata, allorquando il Corato affronterà a domicilio la capolista A.S. Bisceglie.

Fonte: Facebook official page

Share post:





Popular

Ti potrebbe interessare
Related