Finisce con una sconfitta la prima trasferta del 2024 del Corato Calcio, che contro un ordinato e concreto Spinazzola,cede 2-1 nella prestazione meno convincente della gestione Doudou. Tanti sono i rimpianti per Santoro e compagni, che pur giocando senza mordente, sono andati vicini quantomeno al pareggio. E se poi l’arbitro avesse visto almeno uno dei due rigori sull’1-0, avremmo parlato di un’altra partita. Ma si sa, con i se e con i ma son piene le fosse, e non si conquistano le salvezze. La conclusione di Zaldua al 4′ è la prima emozione del match, pallone deviato in corner. Il Corato è timido e al 10′ lo Spinazzola passa con una grandissima girata proprio dell’Argentino, che si ripete dopo la tripletta al Canosa.
Il Corato reagisce con Dispoto, che su corner si esibisce in una rovesciata spettacolare, palla fuori di poco. Recrimina il Corato per un netto intervento su Suriano, siamo al minuto 16: l’arbitro lascia clamorosamente giocare. La partita si accende: al 24′ brutto fallo di Zaza da “arancione”, l’arbitro opta per il giallo. Al 29′ dà forfait Scardigno per una botta alla schiena, al suo posto Moscelli. Piove sul bagnato per il Corato: al 35′ l’estremo difensore Loiodice abbandona il campo per infortunio, al suo posto entra il 2004 Magnifico. Girandola di cambi e pochissime emozioni: questa volta è Colonna dello Spinazzola a lasciare il posto per infortunio a Magnifico. Il primo tempo termina così senza sussulti, con i magnifici tifosi ospiti a farsi sentire e a spingere la squadra. Secondo tempo, Doudou toglie Zaza e inserisce Cianci, per un Corato super offensivo, ma al 3′ lo Spinazzola raddoppia: tiro di Perez, topica di Magnifico, tap in di Bonanno per il più facile dei gol. Al 9′ esce Tabares, dentro Nardelli per il Corato e, sull’azione successiva, ci prova ancora Bonanno, ma il suo tentativo si spegne sul fondo.
Minuto 11, chance Corato: Suriano sull’out di sinistra, dentro rasoterra per Moscelli, bene Liso sul diagonale del bitontino. L’atteggiamento dei neroverdi ora è buono, ma negli ultimi metri manca sempre lo spunto decisivo. Al 19′ riecco lo Spinazzola riaffacciarsi pericolosamente, ma il tiro di Bonanno viene intercettato dal portiere, con l’aiuto del palo. Nel Corato segni di scoramento, i padroni di casa non rischiano mai: Nardelli finisce sul taccuino dei cattivi (minuto 26), la susseguente punizione di Zingaro finisce alta. Al 29′ l’episodio che può svoltare il match: Basile atterra Suriano, è rigore. Dagli 11 metri l’attaccante andriese non sbaglia e accorcia sul 2-1. Al 30′ cambia anche la squadra di casa: fuori Perez, dentro Ariani. Al 34′ rischia di richiuderla la squadra di casa, con un contropiede fulmineo che Zaldua conclude bene, ottimo l’intervento di Magnifico con il piede. Al 37′ Suriano prova l’euro gol al volo, ma il destro non è preciso. Al 39′ fuori il bomber Zaldua, dentro Ladogana. Clamorosa occasione per il Corato al 44′: punizione di Nardelli, incornata di Dispoto che colpisce l’incrocio dei pali. È l’ultimo sussulto prima di cinque minuti di un arrembaggio confuso e sterile. Nuova Spinazzola batte Corato 2-1. Brutto passo indietro per i neroverdi, soprattutto dal punto di vista del gioco e della voglia, in uno scontro diretto importante. Gli alibi dei rigori e dei legni, da soli, non bastano a giustificare una prestazione incolore. Ora la pausa Coppa Italia arriva nel momento giusto: la squadra potrà rifiatare e riordinare le idee, in vista della delicata sfida casalinga contro la sorpresa Real Siti.
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