Quando c’è un derby è difficile fare un pronostico, immaginare come possa andare a finire. A maggior ragione questo Cerignola-Taranto è partita dal pronostico indecifrabile. Due squadre che esprimono un buon calcio e che provano sempre a vincere, almeno nella mentalità. Due squadre che arrivano a questo derby con due stati d’animo diversi. Il Cerignola, dopo la bellissima vittoria contro il Crotone, è incappato in una sconfitta molto pesante contro la capolista Juve Stabia che ha nuovamente fatto riemergere problematiche a livello difensivo. Ivan Tisci in settimana ha predicato calma ai suoi. Le sconfitte ci possono stare e non devono scalfire l’umore di tutto lo spogliatoio. Di certo il ko di Castellammare impone una riflessione sulla tenuta difensiva degli ofantini che dovrà alzare la guardia ancora di più contro il forte attacco del Taranto. Lo sa bene Tisci che sicuramente avrà preparato in settimana una gabbia per fermare gli attaccanti jonici. Il Cerignola, in settimana, ha visto rimpolpare la sua rosa offensiva con l’arrivo di Vuthaj svincolatosi dal Crotone e libero di poter firmare per un’altra società. E questa società è stata appunto il Cerignola. Ora gli ofantini possono contare su una rosa di attaccanti di primissimo livello alla luce anche della partenza di D’Ausilio nel mercato di gennaio con destinazione Avellino. Il Taranto ha il morale a mille e lo si capisce anche dalle parole dei giocatori durante la settimana appena trascorsa. Tanta fiducia nell’ambiente rossoblù e convinzione di poter essere davvero la mina vagante di questo campionato sino all’ultimo e anche, soprattutto, in ottica play off. Ancora in mente c’è in tutta la tifoseria rossoblù la corsa sfrenata di Ezio Capuano sotto la curva nord dopo la rete decisiva di Orlando nella partita contro il Monterosi. Un gesto che ha incendiato gli animi dei supporters tarantini e che fanno ancora capire, qualora ce ne sia ancora bisogno, che atmosfera si respira a Taranto. La partita di Cerignola è difficile. Capuano lo sa. Ma sa altrettanto quanto questa squadra può dare in termini di prestazione e di risultati. Nei precedenti a Cerignola vi sono
QUI CERIGNOLA. Indisponibile ancora il portiere Krapikas il mister degli ofantini Tisci dovrebbe affidarsi al secondo Barosi. In difesa la scelta dei centrali dovrebbe essere fatta. Dovrebbero giocare Capomaggio e Visentin con Russo a sinistra e Coccia a destra. A centrocampo il tecnico dei dauni opterà per Bianchini al posto di Bianco con Tascone e Ruggiero. In avanti i due trequartisti Vito Leonetti e D’Andrea con Malcore confermatissimo unica punta di ruolo. Prevista una buona cornice di pubblico al Monterisi in un derby piuttosto sentito dalla tifoseria di casa
QUI TARANTO. Ezio Capuano prosegue nel suo 3-4-3 con Simeri confermatissimo titolare con alle sue spalle Kanoutè e Bifulco con Orlando che dovrebbe partire dalla panchina. Sulla destra nel centrocampo a quattro confermata la presenza di Valietti che sta dimostrando di poter essere utile su quella fascia mentre a sinistra l’inamovibile Ferrara. In mezzo probabile esordio dal primo minuto di Matera con Calvano compagno di reparto. Difesa con i soliti Miceli e Luciani e con Enrici probabile titolare preferito a Riggio. In port ail capitano Vannucchi
Ecco le probabili formazioni del match che TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 18.15
CERIGNOLA (4-3-2-1): Barosi; Coccia, Capomaggio, Visentin, Russo; Bianchini, Tascone, Ruggiero; Leonetti, D’Andrea; Malcore. A disp.: Trezza, Pinnelli, Rizzo, Bezzon, Bianco, Carnevale, Sainz-Maza, Lombardi, Vuthaj. All.: ivan Tisci
TARANTO ( 3-4-3): Vannucchi; Luciani, Miceli, Enrici; Valietti, Calvano, Matera, Ferrara; Kanoute, Simeri, Bifulco. A disp.: Loliva, Costantino, Riggio, Travaglini, Ladinetti, Panico, Papaserio, Fiorani, Zonta, Mastromonaco, Capone, De Marchi, Orlando, Fabbro. All.: Ezio Capuano
Arbitro: sig. Roberto Lovison di Padova; assistenti Tose/Cesarano. Quarto uomo sig. Loris Graziano di Rossano
Fonte:TuttoC.com
