K.O. IMMERITATO DELL’ASD SAN MARCO…

MA TANTA VOGLIA DI RITORNARE SUL RING

È bastato un contropiede su azione da corner celeste granata per consentire al Corato di battere l’Asd San Marco per una rete a zero. La miglior prestazione dell’anno non ha portato punti alla compagine di capitan Salerno e soci, capaci di far avvicinare il Corato dalle parti di Silvestri una sola volta sul gol e poi al novantesimo su punizione dal limite deviata sul palo da Petruccelli. Tante, forse troppe le occasioni da rete non concretizzate dai ragazzi di mister Iannacone ben messi in campo che per lunghi tratti hanno schiacciato gli avversari nella propria area con idee chiare e giocate di alta qualità. Si rientra a mani vuote dallo scontro diretto con il Corato, ma con la consapevolezza di aver ritrovato una nuova identità, un atteggiamento sempre propositivo, una compattezza di squadra importante e tanta tanta voglia di risalire sul ring. Una grandissima prestazione come viatico per il rush finale.

CRONACA DELLA GARA

PRIMO TEMPO I padroni di casa partono forte pressando a tutto campo e cercando di intimorire i ragazzi del presidente Aniello Calabrese, ma di fronte trovano un muro invalicabile con De Cesare e Pellegrini davanti all’inoperoso Silvestri. Qualche tiro velleitario da 25 metri di Suriano che si spegne lentamente sul fondo e nulla di più. Al decimo primo squillo celeste granata con la prima spettacolare azione quando Menicozzo, Bevilacqua e Salerno apparecchiano per Chrisantus che da buona posizione calcia forte sul primo palo costringendo il portiere coratino Loiodice a rifugiarsi in corner. Bella partita con le due squadre pronte a darsi battaglia. I locali provano ad imbastire alcune manovre, ma puntualmente Colella e Menicozzo recuperano palla e ripartono, come al ventesimo quando proprio Bevilacqua semina il panico sull’out di destra e mette al centro per Chisantus il cui tiro termina di poco al lato. C’è più Asd San Marco, aumentano le azioni d’attacco e le punizioni laterali in favore di Tedone e soci. Alla mezz’ora la punizione di Menicozzo sfiora l’incrocio dei pali. Poco prima dello scadere da una rimessa laterale di Pellegrini la palla giunge al limite dell’area sui piedi di Bevilacqua che al volo manda di poco al lato. Termina così la prima frazione.

SECONDO TEMPO Partono subito bene i ragazzi di mister Iannacone che alzano il baricentro e iniziano a riversarsi nella metà campo avversaria. Minuto cinquanta corner di Colella per bomber Salerno che controlla e calcia da ottima posizione, ma la palla respinta termina sui piedi di Santos che avvia un contropiede micidiale servendo la palla del vantaggio a Frappampina bravo a realizzare a tu per tu con Silvestri. La reazione celeste granata è veemente. Mister Iannacone richiama Dragano infortunato, Silvestri e Cobuzzi per Fiorentino, Petruccelli e Triggiani. Da qui alla fine si registrerà un autentico assedio alla porta difesa da Loiodice. Palo di Salerno su corner di Colella. Parata incredibile di Loiodice su gran tiro di Menicozzo ad altezza del rigore. Pennellata di Bevilacqua per Pellegrini che da distanza ravvicinata alza sulla traversa. Da registrare al minuto novanta la parata di Petruccelli bravo a deviare sul palo una punizione dal limite di Tabares. Ci provano in tutti i modi i nostri beniamini con Fiorentino e Triggiani scatenati in fascia senza tuttavia trovare la via del gol. Grandissima prestazione, la migliore dell’anno che fa ben sperare per il futuro. Ora uniti più che mai, la corsa per la salvezza continua, e noi non vogliamo fermarci.

Le dichiarazioni del presidente Aniello Calabrese a fine gara: “Posso solo fare i complimenti a tutti per come hanno interpretato la gara. Non riesco ancora a credere di non aver preso punti dopo aver schiacciato gli avversari per l’intera gara. La salvezza dipenderà da noi, abbiamo la forza per raggiungere l’obiettivo. Oggi ci credo più di ieri”. Mister Iannacone a fine gara: “Non guardare la classifica, pensare a fare quello che stiamo facendo, lavorare bene. I ragazzi sono straordinari, si stanno applicando in maniera lodevole, alcuni di loro non più giovanissimi corrono come ventenni. Siamo vivi e in salute e non vediamo l’ora di ritornare sul campo a duellare per prenderci quello che non abbiamo immeritatamente preso ieri. Teniamoci stretta questa prestazione e ripartiamo. Le somme si tirano alla fine”. GO ASD SAN MARCO GO! SOLO GENTE CHE LOTTA!💙❤️ Foto: Sergio Porcelli

Fonte: Facebook official page

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