Patria di numerosi poeti locali, aggrappata alle rocce del Gargano e piccola come un borgo, San Marco in Lamis non ha mai smesso di far sognare i propri ragazzi. Nel 2023 la Polisportiva si è rialzata ed ha dato vita alla Virtus Sammarco, un progetto accogliente ed integrativo.
Il giovanissimo terzino sinistro Antonio Radatti, appare timido però risponde a tutte le domande poste: “Già a fine maggio mi contattarono e non avrei potuto rifiutare. Gli allenamenti sono stati avviati a settembre e fin da subito mi sono reso conto che questo gruppo aveva tanto da dire e soprattutto da dimostrare, peccato per i risultati che hanno tardato un po’ ad arrivare, però non è detta l’ultima parola (sorride, ndr). Inoltre, mio cugino Salvatore Limosani, terzino destro, mi tiene molta compagnia sia in reparto che fuori dal campo (ride di nuovo, ndr). Ero titolare fino a dicembre, però a causa di un problema di salute ho dovuto abbracciare il buon riposo, ora però sono a piena disposizione del mister (adocchia Luigi Di Claudio e sorride, ndr). Scherzi a parte, sono contento di indossare questi colori e mi piacerebbe rivedere i sostenitori di nuovo sugli spalti, soprattutto i miei nonni. Voglio fare un ringraziamento particolare a mio papà, attuale allenatore svincolato che mi ha saputo insegnare tanto”.
Riguardo il progetto d’integrazione, la Virtus Sammarco ospita due atleti immigrati, entrambi centrocampisti. L’ivoriano Eric Tonguei racconta, in francese, le sue sensazioni: “Ringrazio la società per la possibilità che mi concede, sono stato ben accolto e per me è più di una semplice squadra, è una famiglia. I colori sono bellissimi, anche la città mi piace e sono legatissimo a « mon frère » Traore, peccato che qui faccia un po’ troppo freddo (ride, ndr). Spero di poter lasciare il segno in questa piazza di cui ormai faccio parte”.
Adam Traoré, centrocampista maliano, spiega brevemente la sua avventura: “La mia esperienza qui ha un grande significato per me, una possibilità per poter esprimere il mio talento ed un riscatto personale. Spero di poter imparare maggiormente l’italiano così mi risulterà più facile rapportarmi con i miei compagni di squadra, sono ragazzi fantastici a cui voglio bene. Sono soddisfatto del mio ruolo poiché sto migliorando tanto ed anche lo score personale sta aumentando”.
Le piccole realtà pugliesi hanno bisogno di sostegno e solidarietà e la Virtus Sammarco può essere considerata un ottimo esempio.