Prestazione autorevole dei neroverdi al “Coppi”, che battono per 2-0 il Polimnia e si mettono nella migliore condizione possibile per affrontare l’ultima di campionato.
Non era una partita facile, ma l’uno-due iniziale targato Dispoto-Frappampina ha indirizzato da subito il match. Il Polimnia poteva rimetterla in piedi, grazie ad un rigore a dir poco generoso, neutralizzato però da un super Loiodice. Da qui in poi, la sua porta non vede più particolari pericoli, e la partita si trascina piano piano verso il fischio finale.
Come detto, parte fortissimo il Corato: dopo appena cinque minuti Fanelli crossa in area da calcio d’angolo, sullo stacco di Zinfollino è bravo Lonoce a respingere ma non può nulla sulla ribattuta in rete a botta sicura di capitan Dispoto. Appena tre minuti dopo, Frappampina controlla un pallone al limite della lunetta, se la mette sul sinistro e fulmina la porta rossoverde con una pennellata sotto al sette. È 2-0. Poco dopo Cianci subisce una botta e richiede l’intervento dei medici: per il momento continua a giocare, ma più avanti proprio per questi problemi sarà costretto alla sostituzione. Corato che rimane complessivamente in controllo nella prima mezz’ora di gara, ma al 33’ la possibile svolta. Lanzone lavora bene sulla fascia sinistra, salta un difensore, entra in area e va giù: per l’arbitro è calcio di rigore, decisione che non trova il pubblico neroverde per nulla d’accordo. Sul dischetto si presenta Manzari, lo ipnotizza però Loiodice che respinge in calcio d’angolo. Da qui la partita si fa più accesa, e oltre ad un colpo di testa per parte, di Suriano prima e Manzari poi, entrambi finiti al lato, la prima frazione di gioco non regala più particolari emozioni.
Il secondo tempo si apre proprio con l’uscita dal campo di Cianci al quarto minuto: al suo posto entra Falciano, che prova subito a rendersi protagonista con un mancino dal limite bloccato a terra da Lonoce. Al 6’ ancora Frappampina col mancino, dopo un lancio di Conticchio, mancino che però questa volta finisce alto. Si affaccia in avanti il Polimnia al 15’, con una punizione di Fiorentino che finisce di poco fuori. Dopodiché, due grandi interventi di Lonoce negano la gioia del 3-0 a Suriano: prima, al 16’, su un colpo di testa molto angolato a raccogliere il cross di Santoro; due minuti più tardi, su una punizione da posizione defilata conquistata con un grande strappo personale dallo stesso Santoro. Al 20’ anche Giannini, dopo un problema fisico, è costretto a lasciare il campo a Scardigno. Alla mezz’ora si rende pericoloso il Polimnia: Manzari recupera palla a centrocampo, la porta fino alla tre-quarti coratina e serve Lanzone che va al tiro, deviato però in angolo. L’ultimo sussulto del secondo tempo arriva al 31’, ed è ancora una clamorosa occasione per i padroni di casa: Falciano lanciato in porta tenta di saltare Lonoce, che lo ferma con un grande intervento in scivolata; ci riprova Scardigno, fermato nuovamente dall’estremo difensore degli ospiti. Sempre Scardigno raccoglie la respinta e tira a botta sicura, ma Fiorentino salva sulla linea. Niente più da segnalare da qui al fischio finale, con il Corato che batte Polimnia 2-0.
Grande prova dei ragazzi di mister Doudou, che non hanno tradito le aspettative dei tifosi arrivati in massa al “Fausto Coppi”, e hanno portato a casa tre punti che pesano come un macigno. La classifica, infatti, oggi lascia ben sperare in ottica play-out, complici anche i risultati arrivati dalle altre partite in contemporanea. Ora è necessario il massimo della concentrazione per l’ultimo appuntamento del campionato, domenica 14 aprile a Mola, per centrare il miglior piazzamento in vista dei play-out, o chissà, anche qualcosa in più.
🖋Vito Lotito
Fonte: Facebook official page
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