L’esterno biancoceleste, ora in ritiro con la Nazionale danese, punta definitivamente a consacrarsi e ripone fiducia nel progetto tecnico
Sogna di trovare finalmente il suo spazio e un ruolo da protagonista con la maglia biancoceleste. Per Gustav Isaksen è l’ora della svolta, vuole imporsi alla Lazio. Ha 23 anni, ora non tiene più l’alibi della giovane età. Ed è chiamato anche ad onorare l’investimento della scorsa estate da 12 milioni più 4 di bonus (che tuttavia non verranno raggiunti) da parte della società. La stessa che ripone nel danese tante aspettative, nonostante il tentativo di inserirlo in alcune trattative, poi mai decollate come quella con il Feyenoord per Stengs. Negli ultimi giorni di mercato si era mosso il Celtic, con un’offerta da 2 milioni in prestito oneroso e 14 per il diritto di riscatto.
C’era margine per lavorare sull’obbligo, ma lo stesso Gustav ha frenato tutto: “Ho detto al mio agente di voler rimanere anche di fronte a qualcosa di eccitante. Sento…