Il club rossonero ufficializza un accordo che era nell’aria da tempo. Per il difensore ingaggio raddoppiato
Il cognome ovviamente si presta a molteplici giochi di parole e infatti, trattandosi di Matteo Gabbia, il Milan l’ha descritto in inglese così: “Locked in”, chiuso dentro, con il suo viso dietro una grata. Pardon, una gabbia. Il post è stato pubblicato dal Milan su X nel tardo pomeriggio di giovedì 28 novembre e certifica ciò che era nell’aria da diverse settimane: Matteo ha rinnovato il contratto col Diavolo, che scadeva nel 2026. “Il Milan e Matteo continueranno a scrivere la loro storia insieme”, ha poi scritto il club nel comunicato ufficiale uscito intorno all’ora di cena.
miglioramenti esponenziali
—Nuovo termine: 2029, per la soddisfazione di tutti. Per il Milan, che meno di un anno fa lo ha richiamato per esigenze di infermeria in fretta e furia dal prestito al Villarreal, ritrovando un giocatore cresciuto, maturato e migliorato. E per la soddisfazione del diretto interessato, ragazzo del Vismara legatissimo al Diavolo fin da bambino. Un rinnovo su cui, a differenza di altri faldoni decisamente più impegnativi, nessuno aveva dubbi. Voluto fortemente da entrambe le parti. Per Matteo ovviamente c’è anche un cospicuo aumento di stipendio, che viene raddoppiato da 1 a 2 milioni netti. Questa è la stagione della consacrazione per Gabbia, in assoluto il miglior difensore a disposizione di Fonseca, il più lucido anche nelle situazioni più complicate, capace di migliorare a tal punto da essere chiamato in Nazionale. La chicca? Il gol della vittoria allo scadere nel derby.