Daniele Di Donato, tecnico del Team Altamura, è intervenuto in conferenza stampa alla viglia della partita contro la Turris: “E’ stata una buona settimana di lavoro, i ragazzi stanno bene e si sono allenati intensamente. Affronteremo una squadra in salute, nonostante le sue difficoltà extra campo: la sfida andrà presa con le pinze, incontreremo tanti giocatori di categoria e per questo mi aspetto una vera e propria battaglia. A prescindere dai sistemi di gioco, la differenza la fa la crescita dei ragazzi: non è facile adattarsi alla Serie C, ma c’è sempre stata questa volontà da parte di tutto il collettivo. Il cammino è ancora lungo, non ci dobbiamo adagiare perché non abbiamo fatto ancora nulla: dobbiamo continuare su questa strada. D’Amico lo sto impostando come centrocampista, non sta più facendo l’attaccante: ho ancora tempo per pensare alla formazione da schierare domani, valuteremo anche le condizioni di Leonetti, ad ora non buone, e poi si vedrà“.
Un commento su Silletti?
“Sta crescendo come tutti i ragazzi che affrontano per la prima volta questa categoria. Il Girone C è infernale, ma Silletti ha voglia di mettersi in discussione e sta crescendo. C’è da continuare a mettere dei mattoncini“.
E su Minesso?
“Ho anche avuto il piacere di giocare insieme a lui. E’ un giocatore molto esperto, ha vinto diversi campionati: doveva trovare la sua condizione e ora ci sta dando una grande mano. Sta tornando il Minesso che conosciamo“.
Come sta Leonetti?
“E’ uscito malconcio dalla partita con il Potenza, ha saltato una settimana di allenamenti. Ci saranno altre defezioni: in settimana si è fermato Pane, mentre Palermo ha avuto problemi fisici e si è allenato con il contagocce. Non si è allenato nemmeno Acampa: porterò via tutti i giocatori, ma non so quale sarà il loro utilizzo. Mi prendo ancora qualche ora per pensarci. Avremo dei piccoli problemi così come ce li hanno tutte le squadre, la mia fortuna è quella di avere una rosa ampia da cui poter scegliere. La differenza la fa la forza del gruppo“.